giovedì 2 agosto 2007

IL MIO PRIMO QUARTO DI SECOLO

Oggi, 2 Agosto 2007 ho compiuto 25 anni...un quarto di secolo...ammazza! E dire che non me li sento tutti...cmq, per festeggiare l'evento nel migliore dei modi, ieri sera ho fatto un bel festino al Drome qui a Seregno.
Sono arrivato con altre 3 macchine al seguito all'ingresso del locale attorno alle 22, ho beccato fuori gli altri invitati e siamo entrati...figata andare dal buttafuori e dire "io ho il tavolo..." e far entrare i miei amicozzi...eravamo in 22 (in ordine alfabetico così non si arrabbia nessuno):
  • albe
  • andre
  • beppe
  • efrem
  • elena
  • elenona+simo
  • fede
  • flo
  • gabri
  • gallo
  • genio
  • gigi
  • giorgio c.
  • io
  • marco
  • matt+tina
  • mia sore
  • nico
  • stefano+dani
Allora...entriamo, trovo il tavolo (a cui erano sedut bel belli 3 tipi...), ci sediamo...e cacchio non cè abbastanza posto..."camerieraaaaaaaaaaaaa...sedieeeeeeeeeee" e dopo 5 minuti ben 3 sedie comparirono al mio tavolo...ottimo! Poi è iniziato il giro alle casse e al bancone x tazzare...e vai d margarita...e proviamo il white russian...e dammi un sorso del long island...e la serata inizia a spacca'!
Alle 23 circa la capa-cameriera mi raggiunge e mi fa "senti...vista tutta le gente e la confusione io vorrei portare la torta...se no poi nn passo +..." e io (ammiccando) "va bè dai...aspetta le 2330...intanto puoi aggiungere dei piattini che siamo in 22?"...passa un po' e arrivano i piattini, lo spumante...e finalmente la torta che è quasi mezzanotte (bè...tanto meglio...).
A questo punto la tipa mi gurda e fa "puoi tagliarla" e io "ah...io?!" e lei "e io nn sarei capace"...e grazie al piffero...e vabbè dai...ispirandomi a gualtiero marchesi mi avvicino con fare deciso, prendo in mano il coltellazzo e..."ah no...la candelina..."allora accendiamo la candela (3 volte...),esprimo un po' di desideri e FFFFFFFFFFFF!...scatta l'applauso...e si inizia col taglio delle fette che nonostante vari tentativi sono venute una diversa dall'altra: si passava dai cubi ai parallelepipedi stretti e lunghi a, infine, a forme imprecisate...ma si dai...l'importante era mangiarsela...sul vassoio direttamente nel mio caso visto che magicamente un piattino non c'era +. Scatta quindi l'apertura delle bottiglie e, tra una foto e una cazzata, anche quella dei regali (sempre in ordine alfabetico):
  • Canottiera stile super maranza per il mare
  • Il piccolissimo libro delle risposte
  • Libro di Ken Follet
  • Lo smanicato con cui i campioni d’Europea del Milan si allenano
  • Maglietta del brasile di Kakà
  • Magliettina fashion contro la vivisezione
Attorno alle 0045, con il 2 Agosto pienamente in corso, la festa volge quindi al termine...saluto tutti, accompagno alla macchina qualcuno, risaluto poi qualcunaltro...e infine torno a casa soddisfatto.

Ecco un po' di foto:
  • la dani, io e lo stefano
  • il matt, io , tina e efrem
  • simo, io, l'elenona, l'elena
  • il marco, io, il genio, il gallo e un pezzo dell'andre
  • io e beppe x la torta
  • il gabri, il gigi e l'albe con me davanti
  • la torta (si, lo so...sono un po' malato...ehehe)
  • il nico, mia sore, flo e la fede
  • io che taglio la torta
  • io con lo spumantino
  • la magliettà di Kakà
  • lo smanicato del Milan con l'andre
  • la magliettina fashion

domenica 29 luglio 2007

SABATO AL CINE

Ieri sera sono andato al cinema a vederemi "Pirati dei Caraibi - Ai confini del Mondo", il terzo episodio delle avventure del capitan Jack Sparrow...e sinceramente devo dire che non mi è piaciuto moltissimo...troppo lungo, troppi ghirigori cinematografici, una storia d'amore (quella tra il gayazzo d Orlando Bloom e laKeira) che si trascina fino in fondo senza mai dare l'idea di essere vissuta "davvero"...certo gli effetti sono davvero bene, i costumi e l'abiebtazione ci stanno dentro tantissimo...però belli ke ve devo di'...mi aveva esaltato il primo...il secondo era bellino...però questo non mi ha "preso".
Potenti sono invece le frasi son cui ogni tanto qualche personaggio esce fuori, tipo:
"Jack, mi dispiace, ma tra noi non avrebbe funzionato…"
"Certo piccola, continua a ripetertelo…"


Nel seguito del successo che ha battuto ogni record nel 2006 "Pirati dei Caraibi – La Maledizione Del Forziere Fantasma", ritroviamo i nostri eroi Will Turner (Orlando Bloom) ed Elizabeth Swann (Keira Knightley), alleati con il capitan Barbossa (Geoffrey Rush) nella disperata impresa di liberare il capitan Jack Sparrow (Johnny Depp) dalla sua trappola ingegnosa negli abissi – mentre la terrificante nave fantasma, l’Olandese Volante, e il suo capitano Davy Jones, sotto il controllo della Compagnia delle Indie Orientali, seminano il terrore per i Sette Mari. Veleggiando tra tradimenti, inganni ed acque agitate, devono farsi strada fino all’esotica Singapore ed affrontare l’astuto pirata cinese Sao Feng (Chow Yun-Fat). Dopo essersi spinti oltre i confini della terra, dovranno scegliere da che parte stare in una titanica battaglia finale, dove non saranno in gioco solo le loro vite, ma anche il futuro della libertà piratesca.

lunedì 23 luglio 2007

OGNI TRAGUARDO E' UN NUOVO INIZIO

Ieri, Lunedì 23 Luglio i Campioni d'Europa rossoneri si sono finalmente ritrovati per iniziare la preparazione in vista delle nuova stagione presso il centro sportivo di Milanello. L'appuntamento (anche su Milan Channel) è per le 11.30, i giocatori arrivano alla spicciolata facendosi largo tra i numerosissimi e gasatissimi tifosi (e cazzo io manco ancora una volta uffi...) che inneggiano i vari giocatori che di volta in volta si avvicinano alla cancellata.
Alle 12.33, un elicottero attera e chi scende?Il presidentissimo che, una volta alla club house, saluta tecnico, staff e giocatori e tutti insieme vanno quindi a pranzare.
Alle 14.30 è tempo di conferenze e il Berlusca, insieme a Galliani e al mister parlano un po di tutto. Inizia il Silvio:"Siamo pronti ancora una volta a portare avanti questa splendida avventura che dura da vent'anni. Il Milan vuole regalare ai suoi tifosi ciò che naturalmente ci si aspetta da una squadra campione d'Europa. Cercheremo naturalmente di ottenere grandi risultati esprimendo il gioco migliore, vincendo e convincendo nel rispetto degli avversari. In campo faremo valere non solo le nostre qualità tecniche ma anche morali. L'obiettivo ancora una volta sarà quello di riuscire ad essere più forti dell'invidia, dell'ingiustizia e della sfortuna". Si sofferma poi sul mercato: "Intanto ripartiamo con un Ronaldo in più e lui è un grandissimo campione. Al momento non abbiamo fatto nessun acquisto perchè abbiamo ritenuto i giocatori accessibili sul mercato pari o addirittura inferiori ai nostri già presenti in rosa. L'acquisto, se ci sarà, dovrà essere da Milan. In osservazione ci sono due giocatori, mi auguro che uno di questi possa aiutarci a migliorare il nostro organico, dunque vedremo l'evolversi della situazione". Infine non esiste alcun caso Kakà:"Quella di Kakà è davvero una storia stupida, è aria fritta. Il giocatore non ha mai manifestato la volontà di andarsene. Ciò che è stato riportato sui quotidiani non corrisponde a realtà, è stata solo una montatura per vendere più giornali".

Di seguito le dichiarazioni rilasciate del presidente Silvio Berlusconi ai giornalisti presenti sui temi di maggiore attualità:
Shevchenko: "Sono molto legato a Sheva e ho sempre espresso il mio gradimento per un suo possibile ritorno. In questo momento però non ci sentiamo in grado di effettuare una offerta che possa accontentare il Chelsea. Ci sono ostacoli insormontabili legati alla valutazione del giocatore".
Pato: "E' un giocatore che stiamo seguendo e lo consideriamo di assoluto valore. Anche se ha soli 17 anni sentiamo di poter investire nel giocatore, come abbiamo fatto per esempio per Gourcuff che in Francia è ritenuto l'unico vero erede di Zidane. Se dovessimo decidere di acquistare Pato subito, un suo arrivo escluderebbe qualsiasi altro arrivo, non vogliamo infatti creare troppi dualismi avendo già una rosa a parer mio molto ampia".
Il Mondiale per club: "E' certamente un obiettivo fondamentale, tutti i continenti ci guarderanno e la finale sarà un grande palcoscenico".
La Champions League: "Vincere la Champions è sempre molto difficile. Tutte le squadre europee si sono rinforzate, ma sappiamo anche che gli acquisti non sempre conducono alla vittoria. Quando ci siamo trovati a trattare l'acquisto di ipotetici sostituti di Gattuso, di Pirlo o di Seedorf per esempio non abbiamo mai trovato sul mercato una alternativa valida o superiore a loro".
Il caso Kakà: "Non è mai esistita la possibilità che Kakà lasci il Milan. Kakà è un giocatore simbolo del Milan e noi auspichiamo che possa finire al Milan la sua carriera. In ogni caso nessun signore può venire dal presidente del Milan Silvio Berlusconi e dire portiamo via Kakà perchè offriamo di più".
L'affare Suazo: "Ho apprezzato la coerenza e la scelta di Suazo. Il giocatore ci era stato offerto senza che noi sapessimo di una sua parola spesa già a favore dell'Inter. Quando ho saputo di questo non ho nemmeno provato a convincere il giocatore e dopo 30 secondi ci siamo ritirati dalla trattativa".

Poi è stata la volta del nostro A.D.:"Questa è la ventiduesima stagione del Presidente Berlusconi, nei ventuno anni precedenti abbiamo vinto 24 trofei, più di un trofeo all'anno: è qualcosa di irripetibile e di straordinario, fra l'altro, ben distribuiti fra Italia e Europa. Abbiamo vinto 13 trofei in Italia, 11 in Europa, oltre a una serie innumerevole di secondi posti. Ricordiamoli, perchè fa sempre piacere farlo: 7 Scudetti, 5 Supercoppe di Lega Italiana, una Coppa Italia, 5 Coppe dei Campioni, 4 Supercoppe Europee, 2 Coppe Intercontinentali. Qualcosa di veramente unico, nessuno infatti ha vinto questo numero di trofei. E' una stagione esaltante quella che ci aspetta, oltre alle tre competizioni tradizionali, Champions League, Campionato e Coppa Italia, abbiamo le due manifestazioni internazionali che possono essere disputate solo da chi vince la Champions League, la Supercoppa Europea il 31 agosto a Montecarlo e soprattutto il neonato, siamo alla seconda edizione, Mondiale per Club, che si disputerà dal 9 al 16 di dicembre a Yokohama. Speriamo che questa finale possa essere con il Boca Juniors così avremmo la possibilità, dopo aver riscattato quest'anno ad Atene con il Liverpool Istanbul di due anni fa, di provare a rivincere la Coppa che questa volta è addirittura un Mondiale per Club".

E infine il mister: "E' stata una bellissima estate, abbiamo fatto tante feste, faremo festa anche stasera perché oggi sono due mesi che abbiamo alzato la Coppa dei Campioni. Ancora viviamo su questo alone, credo che questo alone ci darà grande forza e grande spirito per iniziare bene questa nuova stagione. La rosa non è cambiata nei nomi in realtà è cambiata parecchio perché abbiamo quest'anno la possibilità di avere Ronaldo nella Coppa dei Campioni, di avere Oddo da agosto e non da gennaio, di avere Nesta da agosto e non da marzo, di avere Kaladze e quindi tutti quei giocatori che lo scorso anno hanno avuto tanti problemi quest'anno li abbiamo completamente a disposizione: questo, di per sé, è un valore aggiunto. Poi, come ha detto il Presidente, stiamo cercando qualcosa, con la calma, con la serenità, con la convinzione. Se troveremo il giocatore adatto per quelle che sono le nostre esigenze si prenderà. Altrimenti rimarremo con questa rosa che rimane altamente competitiva, che rimane la rosa dei Campioni d'Europa, e che quindi con questi giocatori rimetteremo in palio il trofeo e giocheremo le altre competizioni d'alto livello". Su Pato: "Pato è un attimo attaccante, giovane e dal grande potenziale. E' un brasiliano atipico, perché, diciamo, non è il funambolo, è molto concreto, rapido. Insomma, Pato è una bella promessa".

Alle 17.30 è poi iniziato il primo allenamento di un'oretta sul prato esterno x dare modo ai tifosi di vedere finalmente all'opera la squadra.

Da oggi inizia poi la preparazione vera e prorpioa con 2 allenamenti giornalieri a cui faranno seguito alcune amichevoli, prima fra tutto quella a Lecco domenica prossima alle 18.

E' quindi iniziata una nuova esaltante stagione, una stagione che ci apprestiamo a vivere in modo completamente diverso dalla scorsa, senza più penalizzazioni e preparazione atletica completamente sminchiata, ma con la vogli la determinazione che ha da sempre contriddistinsto la famiglia MILAN!

FORZA VECCHIO CUORE ROSSONERO

venerdì 6 luglio 2007

COSI' NO...

Perchè...perchè...perchè nella vita non va mai bene tutto insieme? Ogni volta...ogni volta cazzo che sta succedendo qualcosa di bello...deve sempre esserci qualcosaltro che non ti fa vivere bene quel momento...non lo so se ho sbagliato, mi hanno detto di no, che io non mi devo sentire in colpa, che stava gia accadendo tutto e io c'entro solo in minima parte...ma non ce la faccio a pensare che, forse, se io fossi stato + deciso, + stronzo, + menefreghista, + altruista o non so che cosa...forse non saremmo arrivati tutti a questo punto...ho litigato con un mio amicoNe, ho rischiato di perderlo, mi sono scusato e lui mi ha capito...ho quasi sicuramente ucciso un'amicizia che stava iniziando e che so già non potrò recuperare, Forse mai...ho conosciuto una persona, abbiamo parlato, discusso, abbiamo iniziato a conoscerci, ma ora come ora non so come potrà andare avanti in Futuro...ho messo in mezzo altre mille persone che non c'entravano niente e che hanno già i loro problemi...SCUSATE...


lunedì 2 luglio 2007

ALZALA STE...ALZALE STE...
ALZALA STE ALZALAAAAAAA...


Da quando abbiamo vinto la Champions ho potuto:
  • il 23 Maggio 2007, vedere la coppa in tele, sollevata da Paolo Maldini
  • il 25 Maggio 2007, vedere la coppa dal vivo durante la festa a San Siro, considerando poi che sono riuscito ad entrare al 1° arancio, in pratica la champions era lì a 15 m da me
  • il 30 Giungo, a Lecco, toccare direttamente la coppa...che emozione quando sono entrato e l'ho vista...bella...splendente...imponente...che storia...come è bello essere tifosi del Milan...
Comunque, non ci sono andato da solo, ma con mio papà, che all'inizio quasi quasi non voleva neanche venire, poi era il primo a "tIrare il gruppo" accelerando il passo e a farsi fare ben 3 foto con la coppa dalle grandi orecchie..e poi c'era il mio amico da stadio Ricky...che mi sembrava soddisfatto pure lui...anzi,devo mandargli le foro ancora...

mercoledì 27 giugno 2007

IO...IO...IOOOOOOOOOO!

Generalmente, quando stiamo guardando a tele, la pubblicità scazza un po' a tyutti...però dai ci sono degli spot esaltanti, tipo quello della Coca light

Sopratutto il pezzo che dice "chi canta fingendo di sapere l'inglese..." e parte un coro "k-i-w-i e m-e-l-o-n k-i-w-i e m-e-l-o-n" mi piace...così sono andato a cercare e ho scoperto che la canzone che si sente in sottofondo è in relatà dei Baltimora, gruppo trash degli ani 80, si intitola "Tarzan Boy" e il pezzo in questione in relatà dice:
"Gimme the other, gimme the other world"


e poi, comunque, per chi nn lo sapese ancora, è anche la canzone da cui hanno tratto spunto per fare la sigla del cartone delle tartarughe ninja, i mitici turtles (il coretto iniziale è inconfondile...)

martedì 19 giugno 2007

RIMINI RIMINI...OGGI!

"Sto weekend allora andiamo a Rimini eh...non fare l'asociale..."..."e vedo cosa ho da fare dai..."...in realtà venerdì sera avevo già la valigia pronta...
Così, io, l'Andre, il Genio e il Marco ci becchiamo alle 7, carichiamo le valigie e si va...Partiamo decisi con destinazione la riviera romagnola, i km intanto scorrono, mai come le cazzate che, nonostante l'ora, escono alla grande...però scorrono. Alle 10 ci fermiano all'autogrill per una sostina con colazione+bagno...in realtà entriamo e gia all'ingresso cè un'ondata di pensionati che ci investe e che fa ostruzione all'ingresso...così cerchiamo di entrare da quella che sembrava l'uscita e la sciura fa "di là non si può passare...", allora noi ritentiamo di entrare nuovamente all'ingresso ufficiael, ma ci smaroniamo perchè intanto i pensionati non diminuiscono e finalmente facciamo incursione...gazzetta, bagno...e anzichè sul caffè ci dirigiamo come i bambini sul cornetto algida all'amarena, sul kinder bueno,sul duplo e io, modestamente, scelgo il mitico happy hippo! Ripartiamo, + fighi di prima, solo che attorno alle 11 succede quello che non doveva succedere: coda coda, coda...e lì l'incazzatura dell'Andre che guidava stava lentamente aumentando...(anche un po' giustamente...), e così alla velocità di 20 parolacce al minuto giungiamo finalmente alla meta alle 14...stikazzi!
Va be dai...parcheggiamo, cerchiamo la mitica pensione Eleonora tanto amata dal Genio, parliamo con la signora ( che presumo si chiami proprio Eleonora...) e andiamo a papparci la piadinazza...torniamo alla pensione, ci mettiamo il costumino sexy e ci dirigiamo in spiaggia...solo che le spiagge zio pera sono tutte private "va be entriamo lo stesso, mica ci scasseranno le palle..."...oh, non facciamo in tempo a finire gli scalini che si affaccia un tipico bagnino e ci fa "avete bisogno ragassi?" e noi continuando a camminare sulla pensilina "no no...andiamo al mare..." che voleva dire "non ce ne frega un c---o del tuo ombrellone, ci serviva solo l'ingresso per andare verso riva e poi metterci dove vogliamo..." e lui "vi accompagno" e noi "...e accompagnaci..." poi il tipo ha capito che ci facevamo i cazzi nostri e ci ha lasciato andare dirigere verso la spiaggia che "sembrava" pubblica...cioè, era occupata da gente a caso con i propri teli, però attorno c'era una specie di transenna con dei cartelli con su "spiaggia privata in fase di costruzione" o qualcosa di simile...l'importante è che cmq noi ci siamo messi lì e taaaac giù il telone taaac fuori il petto villoso tac tac tac e l'animale da spiaggia era in posizione! Giochiamo col pallone, prendiamo sulla pelata uno che era lì a passeggiare e che viene quasi preso x i culo pure dalla moglie, facciamo un bagnettino, ci ricomponiamo e andiamo a mangiare...stavolta optiamo per la pizza nel posto con la camerira scollata: pizza così così, cameriera + che così così...Poi ritorniamo alla pensione, doccia e, prima di uscire, ci scappa il lioncello e la vodka alla menta...poi andiamo giù, uno della pensione ci ricorda che "la gnocca è sempre lì..." e quindi partiamo già un po' sbarellati alla ricerca del localone: ci fermiano al Blow up dal PR amico di Pella che ci dice di entrare che ci sono le tedesche, solo che è presto e continiuamo...a camminare...a camminare...in pratica alla 1 passata, dopo km e km, abbiamo trovato il localone...solo che era chiuso!Noooooooooooooooo...va be torniamo indietro e alla fine entriamo al Life...non tanta gente e soprattutto la cameriera straniera che capisce solo alla terza volta cosa mi deve fare...va e dai...tanto le cazzate hanno saturato il cervello...
Il giorno dopo inizia col Genio che, all'alba delle 8, si gira, mi vede con mezzo occhio aperto e mi fa "chi è che era 'Milano vende moda'?" e io "Zorro Boban"...poi ci rigiriamo e continuamo a ronfare...poi mi alzo con l'Andre, andiamo a fare la colazione (che ostentava povertà da tutti i lati...), gazzetta, lettura preliminare della suddetaa e quindi, dopo aver rifatto la borsa e aver pagato, si va in spiaggia con l'obiettivo di far rincazzare il bagnino del giorno prima...che invece non cè, e al suo posto troviamo una bagnina che ci lascia entrare senza problemi...quindi ritorniamo alla spiaggia finta privata (anche se una tipa ci avverte che dal 18 inizieranno i lavori)
dove mostriamo ancora una volta le nostri dote calcistiche, andiamo a magnare una piada, facciamo un giretto, mi compro la maglietta rossa con su abatantuono e la scritta "viulenza", io e il Marco ci beviamo circa 2 litri di thè san benedetto o nestea a testa e ci rimettiamo a prendere l'ultimo sole...e quindi ripartiamo trovando subito una gnocca che ci affianca in auto e a cui chiediamo l'età, ma anche una codazza power all'ingresso del casello...poi finalmente i km iniziano a scorrere easy e tra un "tu dimmi quello che devo fare e io lo faccio" e un "schiaccia...schiaccia" a mezzanotte circa sono a casa!

mercoledì 13 giugno 2007

IL MIO ROMANZO

Nonostante abbia un bel po' di roba da fare, ogni tanto mi dedico anch'io alla lettura...no, non è un altro libro del Fabio Volo, ne tantomeno uno di Faletti...si intitola "Ultimo stadio" ed è stato scritto da un certo Franco Giubilei. Come si può intuire, è un libro che parla di calcio, o meglio, di quella componente del calcio che in quest'ultimo anno ha subito come mai era successo, un po' per colpa sua - lo ammetto - un po' per dare spettacolo, per fare audience in TV o vendere qualche copia della Gazzetta in più...quella componente che è nata spontaneamente, dal cuore di "certi" tifosi che seguono la loro squadra e la sostengono sempre e comunque...quella componente che è cresciuta anno dopo anno e che regala ad ogni stagione delle vere e proprie opere d'arte...la Curva Sud di Milano!
"La curva esplode salti giù in diecimila il tuono scoppia che è gol è la baldoria e l'orgasmo la gioia che è l'unico motivo per cui sei lì" recita così il retrocopertina...mentre il trafiletto riporta "Una passione inizata da bambino, nella vertigine di San Siro com'era una volta, tutto scoperto e senza il terzo anello, prosegue nel cuore della curva sud incendiata dai fumogeni, nelle trasferte elettriche dove se non sei nel gruppo ti becchi la coltellata, e tutto per essere travolti nel turbine del più clamoroso orgasmo collettivo che si scatena quando il MIlan segna, perché hanno fatto gol e tu sei lì per quello. Un gioco favoloso nel gioco più bello del mondo, per cui sopporti attese bestiali, sbirri ovunque, trasferte bibliche e a ogni partita ritorni."
All'interno il racconto è diviso in vari capitoletti di 2-3 pagine, la lettura scorre via veloce, il testo non ha la punteggiatura, è come se ci fosse lì qualcuno a raccontare la propria storia...storia che parte dagli anni '70, con la nascita dei principali gruppi organizzati, passa poi agli '80 e al fenomeno ultras in tutta europa, ai '90 con le trasferte organizzate e le prime avvisaglie di quel calcio moderno che ormai sta cercando di comprare tutto e tutti con i soldi delle TV, degli sponsor e delle partite organizzate solamente in funzione dei media...
Fra tutti, il capitolo che mi è ha esaltato una cifra si intitola "Giro di boa" ed è una specie di tentativo di spiegare a parole quello che uno prova in curva: l'attesa, i cori, le coreografie, gli spintoni, le esultanze, la sofferenza...lo riporto qui sotto, leggetelo, non ci vuole più di 5 minuti:
"E' ora che il profano sappia quel che accade e divampa se per avventura capita là dove scoppia il gol incendia la gente la solleva in un abbraccio che è pura orgia furente e incontenibile come una tempesta spiegata al massimo della potenza e come tempesta urla ed esplode in un tuono violento simile all'orgasmo di dio. Lo straniero allora non ha scelta non può che unirsi anima corpo e voce perchè altrimenti ne sarà travolto atterrito e appena possibile fuggirà lontano dalla bolgia senza farci mai più ritorno tanto violenta sarà stata l'esperienza. Meglio arrivarci per gradi cominciare da bambini abituarsi da piccoli al mormorio dello stadio che si piega al vento si curva alla pioggia respira allo stesso ritmo della partita e se la parita è moscia s'ammoscia se la partita è incazzosa s'incazza se la partita è rissosa si picchia ma soprattutto se la partita è sofferta allora soffre e come soffre un tifoso non soffre nessuno sta male come una donna in sala parto di più perchè lui più che soffrire digrignare urlare non può non può buttar fuori il bambino metterlo dentro lui il pallone può solo desiderare spingere incitare e quasi sempre non basta perchè se non deve entrare non entra e di sicuro non entrerà per far piacere a te. Quando però entra e la rete si squassa l'altra squadra si arresta immobile in mezzo al campo gli unici a correre esultare sono i tuoi allora già un istante prima sai per certo che è fatta senti il gol che ti sale dalla pancia ti esplode in gola e solo allora ha un senso essere lì a trepidare soffocare aspettare che la palla vada dentro che è l'unica cosa che importa. Solo la disgrazia che annullino un gol è superioire a tutto questo perchè basta il fischio sbagliato dell'arbitro la bandierina alzata del guardalinee ti ricacciano giù gioia adrenalina scariche elettriche all'incontrario ti implodono dentro ti lasciano insieme ad altri cinquantamila col nostro NOOOOO. Istantanea la delusione totale assoluta muta in rabbia i giocatori spintonano l'arbitro dalla parte opposta dello stadio saltano festeggiano sfottono cazzo sfottete quando uscite non scappate. Ricomincia dal punto del furogioco non dal centrocampo dove dovrebbe San Siro in tumulto acceso dalle curve ai distinti un uragano di fischi sul portiere che rimette palla a centrocampo adesso attaccano loro dio fa che non segnino si fanno sotto palla a uno smarcato solo sull'out s'invola fa 20 metri e scarica il cross esce il portiere blocca e rinvia capovolgimento di fronte contropiede due passaggi limite dell'area collo esterno RETE!!! Vien giù la curva tutti giù di due gradoni salti spinte abbracci e quell'urlo covato sedato represso scoppia al cielo nel tuono che scuote San Siro fin nelle viscere."

venerdì 8 giugno 2007

HAVE A GREAT TIME!

Allora...è un bel po' che non scrivo, solo che ho avuto da fare: la tesi, i progetti, le uscite...e i festeggiamenti per il Milan campione d'Europa per la 7° volta nella sua storia!
Facendo un bel riepilogozzo:
  • al termine della gara contro i reds di Liverpool sono andato in centro (nonostante la pioggia...) a fare casotto...all'inizio non c'era molta gente...poi x fortuna il dio del calcio ha interrotto la pioggia e la gente è accorsa e da lì in poi i numeri: e vai coi cori, e vai con il fermare le macchine e farle sballonzolare, e dai che ci arrampichiamo sulla cinta della villozza col bandierone (chissà che palle che hanno questi: qualsiasi squadra vinca qualcosa la gente si arrampica sulla mura...), e dai che ci mettiamo con l'estintore a spruzzare per aria...
  • nei giorni successivi (fino a lunedì) ho camprato sempre la gazzetta (che conservo gelosamente) e che regalava ai fortunati (tra cui io...) il posterazzo (che ho appeso) con i giocatori in campo a festeggiare la champions league
  • venerdì sera, considerando il fatto che per "cause esterne" non sono riuscito ad andare nè alla malpensa a ricevere i campioni che sbarcavano, nè in piazza duomo a vederli col bus, non ho potuto mancare alla festa ufficiale a san siro (e sono pure entrato a scrocco al 1° arancio): nella prima parte c'era una specie di circo (paccoso), poi per fortuna la roba è migliorata con l'ingresso, uno per uno, dei giocatori chiamati dal pubblico, e poi con il giro del campo con tutte e 7 le coppe...spettacolo, ero lì a 10m dalla coppa dalle grandi orecchie...
  • sabato mattina sono andato al Football Team, il negozio dove lavora l'Andre, a comprare la maglia bianca della finale...e qui la sorpresa: ho fatto mettere la toppa della Champions, quella delle 6 coppe, dietro ho fatto stampare "GATTUSO 8" quando ad un certo punto il mio amicozzo mi fa "ti metto una cosa che non ha nessuno..." e io "e cos'è?" e lui "va...": era la patch dorata che i giocatori avevano sulle maglie in alto a sinistra e che l'adidas ha rilasciato in edizione limitata...figata totale!
  • nella settimana successiva mi sono abbonato (fino ad Ottobre) a Milan Channel per rivivere un po' tutti quest momenti
  • ieri sono andato alla cena del Milan club di lissone, dove la ciliegina sulla torta è stata proprio la torta con il logo del Milan al centro...gustosa...dolce come la musica della Champions

venerdì 25 maggio 2007

CAMPIONI D’EUROPA

Ho diviso questo post in 3 parti:
  1. la prima è relativa al file pdf che ho fatto in questi giorni per celebrare la vittoria di Atene, ci sono i post di un anno della mia vita calcistica con in più commenti su quello che è successo (rivisto dopo quello che è accaduto), annotazioni, tabellini, pagelle...voi scaricatelo e leggetelo, tanto non penso ci metterete + di un 15 minuti
  2. la seconda è il "post ufficiale" della vittoria
  3. la terza contiene un riassunto della cavalcata che ci ha portato a conquistare la 7° coppa


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ANCH'IO SONO CAMPIONE D’EUROPA
Cliccando sull'icona qui a sinistra potete scaricare il mio racconto di questi 10 mesi di "vita calcistica" che mi hanno portato ad essere nuovamente campione d'Europa...magari qualcuno di importante lo leggerà per caso e divento famoso...


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7BELLO ROSSONERO

“Siamo noi, siamo noi, i campioni dell’Europa siamo!”: è questo il grido che invade le strade che lentamente si riempiono di tifosi rossoneri che scendono in strada e in piazza per esternare tutta lo loro felicità, tutta la loro gioia, per cancellare tutta la sofferenze di una stagione…e io sono uno di questi!

Se penso all’estate scorsa, a tutto quello che abbiamo dovuto subire, nessun tifoso rossonero avrebbe scommesso sul nostro arrivo in finale, e tanto meno sulla nostra vittoria…e invece…e invece ce l’abbiamo fatta, siamo campioni d’Europa per la settima volta nella nostra storia!

Mi sembra ancora incredibile…certo ormai dovrei essere abituato alle finali o comunque alle partite importanti…solo che poi quando sei lì…quel “lì” diventa la cosa + importante del mondo…e non ci sono parole per raccontare ciò che uno prova in quelli attimi: l’attesa per il fischio d’inizio mentre vedi i giocatori passare sotto il tunnel, i secondi che passano così lenti quando la palla è nei piedi degli avversari e che poi scorrono così veloci quando sono i ragazzi a portarsi avanti, i secondi che passano tra un tiro e l’attesa di una rete che si gonfia o di un parata, i secondi che sembrano fermarsi quando ormai il trofeo è lì a portata, i secondi immediatamente dopo il fischio finale, quando hai vinto e non capisci niente, ma ti metti a gridare a esultare come un’indemoniato…a piangere di gioia…io sono così, non ci posso fare niente…

Mi metto sul divano alle 2015 circa, giro nervosamente sulla RAI, poi su Telelombardia “questi portano sfiga…”, su Telenova, su Italia7 e poi ancora su RAI1…finalmente parte il collegamento:la musica della Champions inonda il salotto, si sistema anche mio papà…intanto le immagini scorrono…vedo Maldini guardare avanti, verso la sua meta…vedo Ambro bere un sorso d’acqua, “ho sete anch’io…”…vedo tutti i ragazzi sfilare, schierarsi, lanciarsi un’occhiata e finalmente il fischio iniziale fa iniziare il match…cerco di stare + concentrato che posso “che cazzo ridete!?”, ma la squadra che aveva incantato tutti, contro i red devils non sembra avere la stessa intensità e brillantezza “dai raga” e un paio di volte, più per disattenzioni difensive che per la manovra impostata, il Liverpool va vicino alla rete…poi al 44° una palla al limite dell’area degli inglesi viene recuperata da Kakà che viene musso giù: punizione! Vedo il mio Pirlo che sistema la palla…mi sistemo gli occhiali…parte Campanellino Trilli…deviazione di Superpippo Inzaghi…GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOLLLL! Esplosione di gioia incontenibile…siamo in vantaggio di una rete!

Si va negli spogliatoi…“ah, se fosse finita adesso…”, non giro sui canali che tanto mi farebbero incazzare comunque…aspetto…e ricomincia il secondo tempo…stessa posizione, stessa concentrazione…i minuti sembrano scorrere lenti come olio che esce da una giara…io mi accorgo ad un certo punto che sto sudando di bestia…“ma fa niente!”…poi incominciano le mani ad informicolirsi “mmm che nervoso, dai cazzo!”…i ragazzi non riescono a impostare la manovra come dovrebbero…rischiamo di farci raggiungere da Gerrard, ma stasera Baghera Dida c’è in tutto e per tutto e para! Poi ad un certo punto Kakacinho mio prende il pallone a centrocampo, si avvicina all’area…Inzaghi parte…taglia tutta la difesa dei reds che rimangono immobili…dribbla il portiere…calcia…la palla lemme lemme avanza…avanza…supera la linea… GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOLLLL! Riesplodo nuovamente in tutta la mia gioia…siamo al minuto 82 “dai ragazzi che è fatta, nn facciamo cazzate…” sembra tutto tranquillo, anch’io mi sento un po’ + sicuro…solo che poi c’è un angolo, quello della disperazione…e arriva la rete del Liverpool “no, quest’anno no!Non ci raggiungono quest’anno!”, mancano ancora 5 minuti col recupero…5 minuti che sembrano non terminare mai…poi la palla esce…rimessa…fiiiiiiiiiiiii- fiiiiiiiiiiiii- fiiiiiiiiiiiiiiiii…è finita! È finita! Siamo campioni, campioni d’Europa! Mi metto a gridare sui balconi, mi tremano le gambe, vorrei entrare nella tele per abbracciarli tutti, ma mi accontento di mio papà…poi, nonostante la pioggia, parte la festa…scendo, salgo in macchina e vado in centro dove magicamente la pioggia che era scesa per tutta la durata del match smette…smette perché ormai tutto lo sporco che ci era stato addossato, tutto il fango che ci era stato tirato addosso è stato ripulito, è tempo di gioia adesso e anche il Dio del calcio ha voglia di festeggiare…ha voglia di festeggiare con le divinità dell’Olimpo che proprio lì, in terra greca, hanno visto i nostri eroi in rossonero compiere un’altra straordinaria impresa nella meravigliosa storia di questa fantastica squadra…GRAZIE MILAN!


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LA CAVALCATA
Agosto caldo, caldissimo, gli echi di una vittoria Mondiale e uno scandalo che scuote il calcio. Il Milan è costretto a ridisegnare il proprio destino e a richiamare anzitempo tutti i propri uomini dalle vacanze. Oltre il danno anche la beffa. La stagione rossonera riparte da un preliminare di Champions League invece che dalla fase a gironi come avrebbe meritato in base al suo secondo posto in campionato. Il sorteggio costringe a giocare il Milan la prima in casa e il ritorno a Belgrado. Tutt'altro che facile la sfida con la Stella Rossa. Il 9 agosto davanti a 70000 irriducibili tifosi il solito Inzaghi firma l'1-0 al primo round. Il ritorno a Belgrado,agitato dal timore di non farcela per una condizione fisica precaria, riporta il Milan nell'Europa che conta grazie ai gol di Pippo Inzaghi e Clarence Seedorf. Inutile il gol della bandiera avversario.

Si va alla fase a gironi, la squadra di Ancelotti capita assieme all'Aek Atene, al Lilla e all'Anderlecht. Gruppo abbordabile e così si dimostra. Ma i ragazzi di Carlo Ancelotti faticano a segnare e subiscono troppi gol trascinandosi le incertezze del campionato. L'avvio è comunque positivo con un 3-0 in casa con i greci, cui seguono uno 0-0 in Francia e un 1-0 in Belgio con gol di Kakà che poi sigla una doppietta in casa con gli stessi avversari. Le ultime due sconfitte non tolgono al Milan il primato con il vantaggio di affrontare il Celtic agli ottavi.

La sfida a Glasgow non va oltre lo 0-0 e anche a San Siro la gara è bloccata. Strachan chiude tutti gli spazi e porta il Milan ai supplementari. Kakà si porta in spalle la squadra e grazie ad una sua sgroppata il Milan raggiunge i quarti. La critica e tuttavia scettica, il Milan non farà strada.

Il Bayern di Monaco arriva a San Siro assetato di rivincita dopo l'eliminazione dell'anno precedente. La squadra tedesca non è tuttavia una macchina perfetta e il Milan riesce ad imporre il proprio gioco ma al tempo stesso a complicarsi la vita. Finisce 2-2 con una doppietta di Van Buyten per i tedeschi e Pirlo e Kakà per i rossoneri. Nella sfida dell'Allianz i soliti critici non credono all'impresa, ma nella serata più difficile il Milan si trasforma. E' la partita della svolta, Seedorf segna con un tiro millimetrico e poi serve a Inzaghi il gol del 2-0. L'ultimo ostacolo prima di Atene si chiama Manchester.

I diavoli rossi fanno pura dopo le sette reti rifilate nei quarti alla Roma. All'Old Trafford si teme soprattutto Cristiano Ronaldo ed è proprio lui ad aprire le marcature con un colpo di testa. Il gol del portoghese è un richiamo a Kakà che decide di salire in cattedra con una doppietta meravigliosa. Il secondo tempo però vede il ritorno del Manchester che ribalta il risultato con Rooney. Finisce 3-2 per gli inglesi ma tra i rossoneri comincia a prendere corpo la convinzione di essere una grande squadra. A San Siro infatti sotto una pioggia battente il Milan gioca la gara più bella della stagione e il diluvio bagna l'impresa. Segnano Kakà, poi Seedorf e Gilardino, una vittoria che nasce dal sudore e dall'orgoglio di un gruppo ferito, una rabbia che porta il Milan in cima all'Olimpo.


martedì 8 maggio 2007

NON SEMPRE SI VINCE...

Sono già le 2130 passate quando i nostri amicici entrano in campo x il riscaldamento e per fare le squadre...finalmente i giocatori presenti stavolta sembrano in tiro e così si dà il là alla partita x festeggiare (Martedì) il compleanno di Franco Baresi da Travagliato (BS).
I nostri scendoni in campo con la seguente formazione:
  • lo Stefano
  • il Marco
  • l'Andrea (cugino 1)
  • il Davide (cugino 2)
  • lo Ste
Incredibilmente lo Ste e lo Stefano non sono i primi 2 a doversi schierare tra i pali e possono così subito sputare sangue in campo...le squadre sono equilibratissime come al circo quando le due gemelle Orfei camminano sul filo e il risultato non vuole sbloccarsi...poi ad un certo punto gli altri passano in vantaggio...ma noi non ci perdiamo d'animo e nonostante un palo continuiamo ad attaccare e pareggiamo...e ci portiamo in vantaggio fino al 4 a 1..."incredibile" direbbe Piccinini, ma la partita continua e, così, altrettanto incredibilmente quelli dell'altra sponda recuperano e si portano sul 5 a 4...le squadre non demordono, ognuno ci mette il 101%, corre, sbraita, si sminchiano ginocchia e caviglie, ma non importa...importa solo vincere...e così si va avanti per una bella ora abbondante come platinette e nei minuti di recupero gli avversari riescono a portarsi avanti di una rete, i nostri eroi si fiondano in attacco, è un assedio, sembra di essere a fort alamo, ma la palla non vuole entrare, viene colpito un altro palo...partono in contropiede...e da soli contro il portiere la insaccano concludendo la partita con un vantaggio di 2 reti...fa niente.

Le pagelle di Paolo Ziliani da Controcampo:
  • lo Stefano, voto 7.5, si è riposato settimana scorsa e ciò gli ha fatto solo bene, non ha perso il solito smalto e con la sua arguzia tattica riesce a contenere svariate volte i nemici, anticipandoli soprattutto nel gioco aereo e opponendosi poi con forza facendo leva sui suoi polpaccioni...roccia
  • il Marco, voto 7.5, si rende conto del fatto che la strada x la vittoria non sarà in discesa come nelle precedenti partite e cerca di sbattersi di bestia tra un recupero in difesa, un'azione in attacco e tra un dribbling (qualche volte di troppo eh Pella..) e un tiro (mmm...) e anche se la sfortuna decide di stargli appresso (prenderà lui i 2 pali) risulta in ogni modo importante come Boka x i ragazzi della via Pal...vibrante
  • l'Andrea (cugino 1), voto 7, si da da fare continuando a correre, cerca di sviluppare il gioco sulle fasce, ma anche x lui non è sempre domenica e qualche appoggio viene sbagliato, ma poi si ringalluzzisce e riparte...Bobone
  • il Davide (cugino 2), voto 7+, scende in campo con la giusta determinazione, cerca di occupare tutte le zone del campo, proponendosi come suggeritore + di una volta, ma il meglio di sè lo dà palla al piede quando lo si vede partire a vele spiegate verso il porto nemico...Luna Rossa
  • lo Ste, voto 7-, scende in campo esordendo con la maglia del Manchester di Van Nistelrooy e non vuole sfigurare e così, gambe in spalla, inizia a darci dentro, cercando di non farsi trovare mai impreparato, l'inizio non è dei migliori (sbaglia un goal a porta quasi vuota x colpa di un sinistro mai domo a sufficienza) e prende un goal, ma poi riparte e in meno di 5 minuti segna una doppietta a cui poi farà seguito una terza rete e, purtroppo, anche alcuni appoggi sbaliati, uno scontro ginocchio-ginocchio col Dave e una botterella alla caviglia destra, infine conclude evitando di subire un passivo di 3 reti...RAI (di tutto di più)


giovedì 3 maggio 2007

EPICI

Che spettacolo ieri sera ragazzi a San Siro, che turbinio di emozioni che pathos...una roba che uno deve essere lì se no non la capisce...
Vado a casa del Diego alle 1630 x partire con gli altri, ma cè la novità che si va con la macchina del mitico Tonzo che arriverà (così si diceva...) alle 17, va bè aspettiamo...arrivano le 17 e niente, 1715 e niente, alle 1720 incredibilmente arriva, saliamo e partiamo...quando il Tonzo scopre che ha lasciato a casa il biglietto e così passiamo da casa sua...finalmente alle 1730 partiamo, meta...benzinaio! Arriviamo lì e sta tipa (e sì, era una benzinaia) aveva nello sgabbiozzo il bandierone delle merde nerazzure.."MMMMMM...ma proprio qui dovevamo fermarci?!?!?" e la tipa, vedendoci, ci fa pure gli auguri x il match..."ma fatti i c--zi tuoi t--ia!", "ma vaf------lo va!p----ana!" i nostri commenti.
Finalmente partiamo, arriviamo a cinisello x l'imbocco delle autostrade e "tiiiiic-tiiiiic-tiiiiic"..."cosè sto rumore?" gli chiedo, e lui "ma no, tranquillo Steva, fa contatto ma l'olio mica manca..." e alè...
Finalmente alle 1830 parcheggiamo, scrutiamo il cielo e "ma no, non portiamo dietro i k-way, mica si mette a piovere di sera..."e infatti poco dopo il fischio iniziale scende un diluvio, lampi e tuoni mai visti allo stadio, almeno eravamo coperti.Cmq, ci incamminiamo verso l'ingresso e passiamo tra una fila di caramba a sn e alcuni tifosi ubriachi del manchester a dx che, simpaticamente, decidono di rompere alcune bottiglie di vetro x terra...ma noi passiamo, entriamo e alle 19 lo Ste è seduto!
Passa mezzora, stadio ormai praticamente pieno, arriva un tipo sui 40 vestito preciso che pretende di mettersi al suo posto esatto e, visto che quello che è seduto non ha nessuna intenzione di alzarsi, potrebbe scattare la rissa...e invece il tipo preciso se ne va insultando in modo "educato" (tipo "lei è un maleducato" o "lei è un ignorante") quelllo seduto...ma cazzo, secondo me bisognerebbe mettere un cartello con sù "se hai il biglietto del 2° blu i posti vengono occupati in base a chi arriva prima, se non ti va bene ti levi dai maroni e vai nei distinti".
Finalmente alle 20 circa escono i Ragazzi dagli spogliatoi, prima Dida come al solito, poi, sulle note di "we will rock you", gli altri, capitanati da Gattuso che viene subito sotto la curva e con le braccia ci dice di darci dentro...e noi ricambiamo con lui e con tutti gli altri coi vari cori personalizzati...a circa 10 minuti dal fischio iniziale parte la coreografia fatta con tanti quadrati rossi, neri e bianchi x formare la scritta "win for us", poi le squadre scendono in campo, parte l'inno della champions...e si va!
Passano 3 secondi 3 e C. Ronaldo (tipico giocatore da playstation...) fa un doppio passo inutile a cui segue un appoggio a un suo compagno di tacco intercettato da Oddo...e giù fischi e parolacce...però anche lui, dai, se le cerca proprio...cmq i primi 5 minuti sono stati un devasto, forse non ho mai vissuto una roba così, ogni secondo, ogni azione era un coro, un gesto, un insulto...cioè non ci sono parole...quando ad un certo punto c'è un cross, testa di Seedorf, arriva musica&magia Kakà che la piazza...GGOOOOOOOOLL!gente che si ammassa, che si lancia su altri, un delirio...delirio che si ripete 20 minuti dopo col raddoppio di Willy Wonka Seedorf che dribbla 2 inglesi e la mette...e alè altre grida, altre esultanze...e si arriva al riposo con i ragazzi che hanno dominato.
Parte la ripresa col manchester che cerca di farsi avanti, ogni tanto facciamo qualche cazzatella ma Ambro e Ringhio sono monumentali e fermano tutto!Poi esce Superpippo ed entra il Gila, passano 2 minuti, si lancia in contropiede e GGOOOOOOOOLL...GGOOOOOOOOLL..."vai gila cazzo, vai gila!"...e poi è tutto bello fino al fischio finale alle 2240 a cui fa seguito un "ce ne andiamo ad Atene, ce ne andiamo ad Atene, ce ne andiamo ad Atene olèèèèè".Sono le 23 e siamo ancora sul seggiolino a cantare, usciamo e ad un certo punto notiamo un furgoncino con un bordello di gente che passa e va via con dei giornali "passiamo di li..." passiamo prendiamo le riviste senza neanche guardare la copertina e..."oh cazzo...ma cosè che ci hanno dato..." in pratica era una rivista in cui delle ragazze vorrebbero "incontrare" altra gente...va be cerco di fare l'indifferente ma tutta le gente attorno ce l'ha in mano orgogliosa...arriviamo in macchina, partiamo, parte il solito "tiiiiiic", facciamo partire il cd con la musics della champions e ci avviamo al Mc Donald ma...mentre siamo in strada notiamo un macchina scassatissima targata bulgaria con uno alla guida che era tutto un personaggio tipo fantozzi in "Fracchia" e con dei fari gialli, ma gialli! cosi decidiamo di passare nel primo autogrill solo x ralllentare e farci sorpassare dal tipo x poi rivederlo sorpassandolo, ma il tipo ci frega e viene anche lui all'autogrill (ora con fari spenti...). Cmq, alle 24 siamo al Mc, magnamo, ripartiamo e alle 2455 sono sotto casa a discutere sulla finale col Tonzo che mi fa "ricordati Steva chei soldi vanno e vengono come diceva un filosofo...", "si si, va bene..."all'1 finalmente sono sotto le copertine con il sorriso sulle labbra e un sogno nel cuore!

lunedì 30 aprile 2007

UNO DI NOI
Si richiama ai valori, del calcio italiano e del tifo milanista, la lettera aperta che Rino Gattuso ha scritto e firmato in prima persona questa mattina sulla prima pagina sportiva del "Corriere della Sera".
Mercoledì sera il Milan giocherà un'altra sfida decisiva. Da quando indosso la maglia di questo grande club ho giocato tante di quelle partite ad alta tensione che ormai non le ricordo più tutte. Contro il Manchester di Cristiano Ronaldo, di Rooney e di Giggs noi rossoneri cercheremo di tenere alto l'onore del calcio italiano ma anche di rendere ancora più prestigiosa la nostra storia perché quattro semifinali nelle ultime cinque edizioni della Champions League non le ha giocate nessuno. E se riusciremo a rimediare alla sconfitta della scorsa settimana all'Old Trafford, avremo anche la possibilità di giocarci la terza finale. Tenuto conto di tutti i problemi che ci sono capitati addosso in questa annata disgraziata, possiamo ben dire che è quasi un miracolo essere arrivati fin qui. Il Milan è stato costretto a partire dai preliminari della Coppa campioni, a cambiare di colpo la preparazione, a richiamare dalle ferie noi campioni del mondo. Abbiamo pagato per colpe che non riteniamo di avere commesso, secondo me siamo stati vittime di un'ingiustizia. Come se non bastasse abbiamo dovuto fare i conti con tanti infortuni (Nesta, Kaladze, Kaká, Inzaghi, io stesso) ma, nonostante tutto, nessuno è ancora riuscito ad affondarci. Ora abbiamo la possibilità di mettere a segno un'altra impresa ma per eliminare uno squadrone come il Manchester avremo bisogno di qualcosa di speciale: l'aiuto dei nostri tifosi.
Noi ci metteremo orgoglio, passione ed esperienza. Però stavolta il nostro pubblico, che è sempre stato molto appassionato, dovrà superarsi. Voglio un'atmosfera come all'Old Trafford martedì scorso, calda e corretta. Il Manchester era in difficoltà e nella ripresa è stato tutto lo stadio a prenderlo per mano e a trascinarlo alla vittoria. Ecco, anche a nome dei miei compagni, chiedo che San Siro mercoledì ci dia la spinta e ci faccia volare verso la finale di Atene. Dateci una mano, tifosi rossoneri, sosteneteci anche in quei momenti di difficoltà che, contro grandi campioni come quelli di Alex Ferguson, non mancheranno. Vinciamo assieme questo nuovo assalto alla storia, andiamo assieme ad Atene. Se poi, nonostante la nostra voglia di stupire, il Manchester si dimostrerà più forte di noi, accetteremo con sportività il verdetto. In fondo qualcosa d'importante l'abbiamo già vinto. Ricordate infatti quel comunicato con cui l'Uefa, a inizio stagione, disse che avrebbe tenuto d'occhio le nostre partite e i nostri comportamenti? Io, come tutto lo spogliatoio, ci rimasi male. Ora però il più bel riconoscimento ai nostri sforzi e alla nostra correttezza è arrivato proprio dall'Uefa, da Michel Platini in persona. Ha detto che la partita dell'Old Trafford tra noi e il Manchester è stato il più bello spot per il calcio. Ci siamo presi una rivincita morale e a questo punto ci piacerebbe girare un nuovo spot, stavolta a parti invertite: a San Siro e con una nostra vittoria. E se voi, amici tifosi, ci darete la carica per novanta minuti, forse ce la faremo.
Che uomo, che calciatore...Gattuso è proprio uno di noi!

mercoledì 25 aprile 2007

DESTINO BEFFARDO

Mmmm che nervoso...come col Bayern cazzo...ultimo minuto, uno perde palla a centrocampo, questi scendono e ci segnano...che beffa! Certo il Manchester è la squadra + in palla del mondo in questa stagione, però il mio Milan non mi ha deluso così tanto, rimango cmq fiducioso per il ritorno a San Siro (dove ovviamente non mancherò...).


Cmq, siamo partiti malissimo prendendo un goal dopo 5 minuti con una cazzata colossale di Dida, ma siamo riusciti a reagire e impostare il nostro gioco nel primo tempo: a centrocampo Gattuso e Kakà dominavano...e in fatti Ricardino, ha messo il suo smoking bianco, il suo costume da super eroe e l'ha messo dentro permettendoci di pareggiare (dopo un bellissimo scambio con Seedorf) e addirittura di raddoppiare (anche se qui la difesa dei red devils ha fatto una cazzata...)...d'altronde le notti di Champions sono le sue notti, le notti da compioni, da campioni veri, da uomini veri...peccato davvero x il secondo tempo. Bisoga però dire che l'uscita di Maldini e soprattutto quella di Ringhio dopo sono state determinanti...da una parte loro hanno visto un Milan con minor personalità e carisma, dall'altro noi fisicamente siamo calati parecchio..solo che il 3 a 2 finale davvero non ci voleva...cazzo fai Brocchi????Non potevi tenere palla, magari cercando il fallo o quando l'hai persa falciarlo l'inglese d merda, tanto anche se ti buttava fuori l'arbitro...


Va be dai, anche se l'amarezza che ho addosso non se ne va così, tanto x far piacere a te, ripeto: sono fiducioso x il ritorno, a Milano, con lo stadio pieno x sostenere i ragazzi:


Forza lotta vincerai

non ti lasceremo mai

sabato 21 aprile 2007

QUELLI CHE CORRONO
Ho appena finito di leggere "Quelli che corrono", il secondo libro di Stefano Baldini, quello che in pratica ha vinto la maratona ai giochi d Atene 2004.
Il libro è bellino, scorre via veloce ed è diviso in 3 parti: la prima in cui parla di tutti i "perchè" uno dovrebbe iniziare a correre, come ad es. per essere più svegli, per dimagrire (...), per stimolare gli ormoni; la seconda, in cui si parla del running in senso + stretto, con tabelle di allenamento per i principianti, quali sono le scarpe + adatte, l'abbigliamento che serve e così via. Nella terza invece vengono illustrati gli es. da fare in palestra x il rafforzamento e soprattutto quelli di stretching prima e dopo la corsetta...
Infine, c'è un'ultima sezione, una specie di diario, in cui racconta di tutti i suoi allenamenti per arrivare al top alle olimpiadi.
Io non pretendo mica di diventare così...però, guardate, ci sta proprio dentro quando parti con l'mp3 e corri e la gente attorno a te è incazzata in macchina col cell o ti guarda di traverso perchè magari attraversi che è rosso, ma te continui e non ti fermi, "Non ti curar di loro ma guarda e passa" direbbe il Dante e io infatti...continuo...

martedì 17 aprile 2007

IL TROPPO STROPPIA

Dopo la pausa pasquale, i nostri calciatori preferiti ritornano in campo, allo Stanford Bridge della brianza, ore 2130.
Si scende in campo con la formazioni in parte rimaneggiate a causa del wresling a milano...i nostri schierano:
  • lo Stefano
  • l'Andre (medie)
  • il Davide (cugino)
  • il Marco
  • lo Ste (io)

Si inizia con lo Stefano in porta e con i nostri che si lanciano subito all'attacco, senza paura, senza timori...la partita viene subita condotta in modo esemplare e in men che non si dica il Marco segna il goal dell'1 a 0. I cambi in porta si susseguono, così come le nostre avanzate offensive e incredibilmente si giunge in breve sul 4 a 0...la partita sembra ormai incanalata sul viale della vittoria...gli avversari tentano cmq di portarsi in attacco, ma un po' per sfiga e un po' la freschezza atletica latitante, non riescono a riaprire il match come nelle precedenti gare. L'incontro continua sulla falsa riga dei primi 20 minuti e davvero non c'è storia...ogni azione nostra si tramuta in rete, segnamo di destro, di sinistro, da fuori area...ogni azione dell'altra squadra va a frantumarsi inesorabilmente, inducendo alcuni giocatori a rinunciare quasi a continuare la gara...e in effetti è così, nei minuti di recupero (con un svantaggio di almeno 10 reti) uno dei loro se ne va (insultato) e viene sostituito dal nostro Stefano, che ci lascia in inferiorità numerica...e qui questi si riscattano segnando una rete dopo l'altra...anche se ormai completamente inutili...Il tutto si conclude poi allegramente negli spogliatoi con discussioni filosofiche su "documentari" e relativi interpreti grazie alla presenza di alcuni esperti...:)

Le pagelle di Paolo Ziliani da Controtocampo:

  • lo Stefano, voto 8, non trtadisce le attese e in campo mostra tutte le sue qualità tecnico-tattiche, recupernado qualche pallone in difesa e riaprtendo verso l'area avversaria dialogando con rapidi fraseggi con i suoiu caompagni, passa poi alla squadra opposta ridando una certa dignità ai suoi componenti...Red&Toby-nemici amici
  • l'Andre, voto 8, atleticamente è quelll messo meglio grazie alla partitella della settimana scorsa a milano e la sua sapienza calcistiva viene esteriorizzata completamente sia coordinando i movimenti dei compagni dando il là alle azioni, che tenendo palla facendo respirare la squadra nei momenti topici...balsamico
  • il Davide, voto 7.5, ritona a calcare il terreno di gioco dopo parecchio e fisicamente non è al massimo, ma la recente laurea lo porta a darci dentro cmq e a proporsi in continuazione a centrocampo dove prende in mano la situazione mettendo anche lui la firma sul match...a volte ritornano
  • il Marco, voto 8.5, e meno male che non va + a correre e la banca lo schiavizza un po', se no giocherebbe da solo contro tutti, certo ieri forse ha avuto anche la dea bendata dalla sua parte, ma la sua classe lo posiziona al vertice della classifica di rendimento, con reti, assist e giocate da uno che ne sa parecchio...spumeggiante
  • lo Ste, voto 7, finalmente la settimana precedente è riuscito ad andare a correre 3 volte e fisicamente c'è, non va in carenza di ossigeno mai e, dove la qualità prettamente calcistiche (non eccelse) non gli consentono di fare tutto ciò che vorrebbe (va bè dai qualcosa sì però...), la voglia cmq di spacca' lo portano a non fermarsi quasi mai, dando una mano in difesa e facendo poi il lavore sporco in area di rigore avversaria, girovagando in continuazione come Taz...famelico

giovedì 12 aprile 2007

SOLI...


...soli contro tutti (i crucchi, i gufi che rosicano perchè non sono + in coppa, ...) e contro tutto (quello che avevamo da perdere)...ma ieri sera il mio Milan...ha giocato da Milan!


Abbiamo tirato fuori gli attributi e siamo stati tatticamente esemplari:elegante come non mai Nesta, sicuro come ai bei tempi Dida, indomiti Ambro e Rino a centrocampo, determinante come sa essere solo lui Super Pippo...e pure Seedorf, si, lo so, è quello che critico + di tutti, è la fonte primaria delle mie incazzature in curva sud e davanti alla tele, ma ieri, devo ammetterlo, un 7.5 in pagella non glielo leva nessuno...ah, se giocasse almeno la metà delle partite così...


E ora si va all'Old Trafford x giocarsela con i red devils di Manchester...è la squdra + forte del mondo in questo momento, ma se i ragazzi sapranno tirar fuori il loro animus pugnandi...bè, allora ce la giocheremo..e io sarò sempre lì al loro fianco, in ogni caso!


FORZA VECCHIO CUORE ROSSONERO

martedì 10 aprile 2007

CIU' IS MEGL CHE UAN
Domenica 8, Pasqua, a mezzanotte dopo essere tornato da San Siro, vado verso casina quando mia sorella mi dice di fermarmi al bavarese che c'è gente...ci arrivo, entro, la simpatica cameriera col tipico vestito bavarese mi dice di provare in terrazza e io penso "ma non cè la terrazza..." e invece in una pseudo-terrazza me li trovo lì a sbevazzare...iniziano le cazzate che poi continuano in strada x terminare verso le 2 e poi a casa a letto.Sveglia decisa alle 8.50, mi vesto, mangio la colomba, vedo la partenza del GP e si va...verso la Liguria...dopo brevi soste all'autogrill x espletare funzioni corporee si giunge ad Arma di Taggia,giretto sul lungomare alla ricerca del ristorante e, finalmente, alle 13 circa sono già lì con le gambette sotto il tavolo.Il ristorante niente da dire, però il servizio un po' lentino eh...mangiare la grigliata mista alle 1615 non è una figata totale...cmq, con la panza piena e il coccolone che sta x giungere inesorabile ci si avvia, meta: Loano, terra d'infanzia...spettacolo tornarci dopo + di 10 anni.Bè, un po' è cambiato, il lungo mare si è fighizzato, le cabine dei bagni non sono + in vista, però x il resto è tutto come quando ci andavo durante le vacanze estive delle elementaari...e infatti non sono mancate soste tipo pellegrinaggio nei punti nevralgici:
  • i bagni nettuno (di cui poi metterò la foto), i miei bagni, dove il bagnino scassapalle non mi faceva giocare con i miei amici Valerio,Nicola e Dennis (quest'ultimo tamarrissimo, alle elementari aveva già l'orecchino) e dove avevo conosciuto 2 gemelle di Seregno (la Federica e la Frencesca)
  • i bagni Medusa, quellli gestiti dalla temibilissima Pina che proibiva di fare tutto a me (che nel frattempo facevo le medie) e mio cugino Lorenzo
  • la gelateria "da Gelmo", rinomata fina dal dopoguerra
  • il residence Hydra, dove ci stavo coi miei e dove avevo conosciuto il mio amico Valerio di Torino (gobbo) e le 2 sorelle piemontesi, gnocchissima una (che poi, a pensarci, ce ne vuole x definire così una di 10 anni da un coetaneo) e bruttina l'altra (mica x niente era soprannominata "los mostres" o "cespuglio vivente")
  • l'altro residence, quello dove stavo con lo zio Luis, e da cui, affacciancodi dal balcone del nostro appartamento cantavamo io, la Ele e il Lo la canzona de "Il re leone", cha fa + o - così:"aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa sze szenniaaaaaaaa...il reeeee leooneeeeee...è verò-è vero-è vero..."
  • l'edicola, dove mi atteggiavo comprando i giornali sportivi (abbandonando il corrierino dei piccoli)
  • la sala-giochi, dove nn ci andavo perchè c'erano i bambini cattivi
  • il negozio che vendeva la cose in pelle
  • il budello, strapieno di gente e dove una sera ho preteso di andarci coi roller
  • il negozio dove avevo comprato il cappello dei NY
  • la focacceria dove ci magnavamo la farinata
  • il negozio dove facevano il pesto power (e dove ho speso 4.50 euro x ricomprarlo)
  • il locale dove ho mangiato le mie prime crepes, conosciuto grazie al Valerio
  • la farmacia dove ho fatto una superfigura da superbabbo...(pensavo l'avessero chiusa, in realtà era solo dall'altro lato della strada (che è larga 4m...))
  • il fornaio dove ho comprato x la prima volta una po' di torta pasqaulina
  • il negozio di giochi dove comprai il Super-Liquidator con cui feci il duro, il bambino che non doveva chiedere mai...


A Pasquetta, col gruppo Seregno, è stata organizzata la grigliatona space:

  • ore 9, ritrovo dell'allegra combriccola al parcheggio, che ormai è praticamente nostro
  • ore 930, quando anche gli ultimi gay sono arrivati partiamo x Agliate, "perche lì ci sono i tavoli..." si dice...
  • ore 10, arrivo e successiva scoperta che i tavoli sì ci sono...ma solo 3 e ovviamente sono stati occupati già da 3 gruppi di persone che probabilmente vivono lì...
  • ore 1030, viene occupato il territorio con i tavoli che cmq ci eravamo portati e annesse sedie e barbecue
  • ore 1031, il pallone che è sempre il nostro migliore amico, ci induce ad andare a giocare nel campo a 11 e ognuno dà prova delle proprie abilità, anche se spesso comportano fratture alle caviglie o, molto + spesso , prese x il culo collettive x le cagate fatte
  • ore 1130, sfruttando la carbonella e la diavolina si cerca di accendere il fuoco e nonostante il vento bastardo ce la facciamo ed esultiamo e decidiamo così di aprire il primo vinello, quello bianco
  • ore 12 circa, si inizia a magnà:si parte con le salamelle, poi le salsicce piccanti, la pancetta e il pollo che, bastardo dentro, non si cuocerà se non dopo aver sacramentatgo un casino, a causa anche del fuoco che intanto si era spento
  • ore 13 circa, il frisbi del Gallo va oltre un muro lì vicino e lui (ormai in canottiera e pezzato, come poi ho fatto anchio...), piuttosto che perdere 5 euro di plastica, sotto l'effetto dell'alcol, rischia la vita x scavalcare e recuperarlo
  • ore 14, si prova a cuocere pure gli hamburger, ma lo scazzo, il vino, il coccolone e il pallone portano quese pietanze ad essere brasate completamente e quindi usate come frisbi, dando prova da parte del grupo di una grezzaggine "totale" come direbbe il Genio
  • ore 1430, si prova pure la colomba al cioccolato (che intanto si è sciolto di bestia) che viene poi buttata via almeno metà
  • ore 1530, si sistemano le robe ammucchiando tutta la spazzatura in una zona che, sul tardi, fa sorgere il dubbio se quello fosse proprio stato lo spazio adibito alla spazzatura...
  • ore 16, sosta al bar dei vezzi, dove tra un sambuca, un caffè, un limoncello si sbarella di nuovo
  • ore 17, ritorno alla base-parcheggio dove partono degli insulti collettivi su un possibile aperitivo, ma noi ci volgiamo bene così...
  • ore 1730, sono a casa e mi faccio la doccia
  • ore 21 parto x Biassono e Arcore
  • ore 22 e passa, grandi propositi e riflessioni alla locomotiva
  • ore 23, lo Ste e il Nico vanno in bagno un po' scazzati
  • ore 01, vado a letto...

Bè...mi dò da fare, eh?

mercoledì 4 aprile 2007

RAUS!
No, quest'anno proprio non ce ne va bene una...e dire che i ragazzi non avevano giocato male, anzi, tuttaltro...
Cmq, parto in mega ritardo (alle 18.40!) da Lissone, sfruttiamo la corsia + a dx della valassina a "dovere", parcheggiamo in via mister X e mi avvio allo stadio col Diego e il Tonzo...e qui, grande novità: la biglietteria nord (edificio dalla forma circolare di raggio 4m circa) non cè +...in pratica x far posto ai nuovi cancelli l'hanno rasa al suolo...mah...va be, entriamo (senza la minima perquisa da parte dei caramba...) e ci mettiamo un po' defilati, verso l'arancio in tempo x vedere il riscaldamento e iniziare a incitare la squadra, nonostante si era sparsa la voce di un'ennesima contestazione...che in effetti poteva anche starci:col nuovo decreto, dalla fine di marzo, hanno deciso che allo stadio non si possono + portare megafoni e tamburi e che tutti gli striscioni devono essere ignifughi...vogliono cancellare le curve e i gruppi ultras x lasciare gli stadi solo ai club ufficiali...sarà sempre + una pena vedere stadi senza colori, senza cori e al massimo sentire qlc vecchio del cazzo bestemmiare o gridare frasi del tipo "passa", "tira", ...cmq, iniziamo abbastanza bene controllando i crucchi e costruendo anche un paio di palle gol con Ambro (sempre grande) e il Gila (dai un po' di brio bagai...) prima del meritato vantaggio con Pirlo:1 a 0 e si va a bere il tè alle mandorle negli spogliatoi.
Il secondo inizia ancora meglio, con un bel 15 min di dominio che si concretizza col gol del Gila, che viene annullato x un fuorigioco inesistente...e il bayern pareggia su, manco a dirlo, incertezza di Dida nell'uscire...fanculo...va be dai, ripartiamo...ad un certo punto Kakacinho mette il turbo entra in area si allunga la palla che viene messa in angolo da un tedeschio che poi prende dentro anche ricardino...rigore...be, nn c'era x niente, però prima ci avevano negato un a rete valida...2 a 1!Si arriva alla fine, sono lì bel bello a pensare a quanto seedorf ha il culone grosso e sti crucchi di merda mangiawurstel mi pareggiano all'altimo secondo in mischia...vaffanculo!
Perle della serata:
  • al ritorno non siamo + in 3 bensì 6...sempre con una sola macchina e così "l'ospite" (visto il gran numero di sbirrrazzi lungo le strade in zona stadio, non si poteva stare in 4 sui sedili posteriori) viene fisicamente messo nel bagagliaio...in pratica cii siamo fatti Milano-San Siro-->san fruttuoso-mc donald's con uno nel baule, tipo cadavere...bellissime le facce di quelli al mc quando ci hanno visto aprire il baule e vedere uno che usciva...
  • lungo il tragitto in macchina davanti a noi c'era un monovolume con la tele con un film e avvicinandoci in coda abbiamo visto...che era un porno...cioè questi (5 tipi sui 50) tornavano a casa col porno in mondovisione
  • in coda al mc donanld, il tonzo si avvicina, chiede l'happy meal e il tipo guardandolo in faccia gli fa "maschio o femmina" e noi dietro "femmina, non vedi...anzi no, non cè la versione gay?" e il tipo sè scialato pure lui

lunedì 2 aprile 2007

EMPOWER YOURSELF
In questi giorni, in questi giorni di scelte, mi stanno esaltando una cifra gli spot della Beck's...e in fondo è vero...la vita è quel che scegli.
Il tuo cuore è un gabbiano
che vola libero nei cieli
della vita.
Lascialo andare senza paura,ti sarà condurre
alla felicità.
Finchè ascolti il tuo cuore
e fai di tutto per essere felice,
sei tu a condurre il gioco
con le regole che tu stesso
ti sei dato.
Credi alla forza
dei tuoi sogni
e loro diventeranno realtà.