domenica 30 luglio 2006

...

"Solo per tE
convinco le stelle
a disegnare nel cielo infinito
qualcosa che somiglia a te
solo per te io
cambierò pelle
per non sentir le stagioni passare
senza di te..."
Solo per te, Negramaro

giovedì 27 luglio 2006

RIDICOLI
- Una squadra senza vergogna -

Guido Rossi, per quattro anni nel cda dell'inter, ha assegnato d'ufficio lo scudetto 2005/2006 all'inter... complimenti vivissimi per la serietà e l'imparzialità dimostrata da quest'uomo durante il suo operato...
Dichiarazione a caldo di Javier Zanetti: "E' la mia gioia più grande".. Ma che vita di merda hai avuto???
In pratica per l'inter si è mossa la Caritas e come suggerito dal sito ufficiale, partiranno i caroselli e le feste. Per l'occasione il sito stesso ha raccattato al volo, e messo bella grande, la foto della bandiera accuratamente nascosta il 5 Maggio.
Diciamo che fondamentalmente l'unico modo per vincere uno scudetto, dopo 17 anni, era praticamente questo...
Intanto è pronto il DVD Celebrativo del 14° titolo: si parte con la batosta di Palermo, fino all'Eurogol di Materazzi ad Empoli... per poi chiudere alla grande con tutte le fasi del Processo e la proclamazione di Guido Rossi.
Scudetto vinto a tavolino, per chi resta perdente fino in fondo...
IO NON SONO INTERISTA
...e l'anno prossimo sarà ancora più bello cantare:
NON VINCETE MAI!!!

mercoledì 26 luglio 2006

LIFE IS NOW

Ah...da ora sono ufficialmente in vacanza...

venerdì 21 luglio 2006

NOI ABBIAMO IL MILAN NEL CUORE
E' x questo che quindi ieri pomeriggio insieme a moltissimi tifosi rossoneri son andato in piazza della scala x protestare contro l'ingiustiza che stiamo subendo.
Sono arrivato x le 5, hanno distribuito un volantino che spiegava tutti i motivi che hanno spinto la curva a trovarsi davanti a palazzo marino e alle 5.30 finalmte è cominciata la protesta. E' stata una cosa pacifica (non siamo mica delle teste di cazzo che, ad es, tirano giù i motorini dagli spalti...) e ci siamo fatti sentire a suon di cori: da una parte abbiamo dimostrato il tutto nostro attaccamento al milan, dall'altra il bersaglio principale è stata la procura rappresentata dai bastardi rossi-borrelli-palazzi, la vera triade anti-milan...
LOTTA DURA
CONTRO LE INGIUSTIZIE
DELLA PROCURA!
N.B.: figata quando mi sono rivisto poi alla sera in tele al TG3 della lombarida e soprattutto a QSVS delle 19.30!
Intanto, sempre ieri, a Milanello, i ragazzi hanno incominciato la preparazione.
Queste le prime dichiarazioni:
ARIEDO BRAIDA: ‘Con questa società e questi tifosi supereremo tutte le difficoltà. La storia lo insegna. Questa società con questa squadra, sotto il profilo tecnico e umano, saprà dare tutto come ha sempre fatto. Il nostro mercato? Ci stiamo muovendo, tre anni fa abbiamo preso Kakà e all’epoca non era un nome altisonante, è venuto e ha dimostrato poi di essere un grande calciatore. Mi auguro questo possa succedere ai ragazzi che sono qui oggi. Contano i fatti, è importante raggiungere i risultati con fatti e non con parole. Vorrei anche fare chiarezza sulle tante voci riguardo a giocatori del Milan in partenza. Kakà non ha mai parlato con nessun giornalista, non ha mai detto niente a nessuno, ed è ultrafelice di stare con noi. Pirlo? Ho parlato con il suo procuratore e anche con lui, gli ho detto che il Milan non intende cedere nessuno e non mi risulta che lui abbia detto o chiesto di essere ceduto. Non credo che abbia detto a nessuno di volere andare via’.
CARLO ANCELOTTI: ‘Ringrazio i calciatori che sono andati via per la serietà e per il loro contributo, il loro impegno ha contribuito a fare rimanere questa squadra ai vertici. E auguro ai nuovi arrivati tanta fortuna, tanta voglia e tanti successi. Ringrazio e mi complimento con tutta la spedizione azzurra che ha dato una bella immagine, in primis l’allenatore che ha fatto un gran lavoro. Complimenti quindi soprattutto a Marcello Lippi che ha tenuto alto il nostro nome, e allo stesso tempo tanti auguri a Donadoni che ha le capacità morali e tecniche per fare bene. Grazie anche ai calciatori, soprattutto a quelli che hanno giocato con la maglia del Milan sotto quella della Nazionale. ’Sentenze? Il campionato, si sa, è sempre difficile, per noi può esserlo un po’ di più, ma niente ci spaventa, noi siamo stati sempre protagonisti, qualche volta abbiamo vinto, qualche volta no, ma siamo sempre stati protagonisti fino in fondo e così sarà anche quest’anno, al di là di come partiremo. Se partiremo con l’handicap del meno 15, avremo ancora maggiore voglia e forza per recuperare, vogliamo vincere il campionato. Aspettiamo una settimana e i giudizi definitivi, poi faremo tutte le valutazioni. La Coppa Uefa? Accettiamo qualsiasi cosa, ci presenteremo davanti ad ogni impegno con il massimo entusiasmo, per vincere tutto quello che possiamo vincere. La filosofia del Milan non cambia: calcio offensivo e votato al gioco d’attacco, con terzini che spingono, centrocampisti bravi nel possesso e nell’inserimento e con attaccanti che facciano gli attaccanti. Non vedo grosse novità per il futuro, continuiamo con lo stesso modulo sulla strada intrapresa’. Carlo Ancelotti ha parlato così di Yoann Gourcuff: ’E’ un centrocampista moderno, abbina qualità, dinamismo, può essere utilizzabile in tutti i ruoli di centrocampo,c’è tutto il tempo per aiutarlo ad inserirsi nel nostro centrocampo. Yoann ha qualità, noi dobbiamo avere la capacità di non creargli difficoltà nell’inserimento come siamo riusciti a fare bene in passato con Kakà. E’ un giocatore diverso dal brasiliano, ma è un centrocampista moderno e nel calcio di oggi questo è un fattore molto importante’.
PAOLO MALDINI: ‘Le mie condizioni sono buone, qualche giorno fa ho sostenuto una visita con il prof. Martens e procede tutto bene, il ginocchio non si è mai gonfiato dal giorno dell’ operazione e questo è importante.Ora inizierò con calma un lavoro fisico e poi valuterò il mio stato di forma settimana dopo settimana. Con Martens ho un nuovo appuntamento tra un mese. I Mondiali e gli azzurri campioni? Dopo tanto tempo di maglia azzurra e dopo 4 mondiali, al momento del raduno già l’atmosfera della nazionale mi mancava, non mi sono mai staccato completamente dall’ azzurro, avrei voluto anch’io alzare quella coppa e non lo nascondo, ma sono stato contento e ho tifato per i ragazzi che hanno dato una lezione al mondo su come si gioca, su come sono stati uniti e hanno lottato. Complimenti a tutti e a Cannavaro, il capitano che ha fatto un grande Mondiale. Con che spirito affrontiamo questo raduno? Quello che è successo nel mondo del calcio non ci lascia certo indifferenti e non lascia indifferenti nemmeno i tifosi. Per il momento è inutile commentare, aspettiamo la decisione definitiva. L’unica cosa che voglio dire è che sento che mi hanno tolto qualcosa. La Champions? Per me potrebbe essere ultima occasione. Ripeto, sento che mi hanno tolto qualcosa e adesso anche la possibilità di partecipare a questa competizione, non resta che aspettare. Per quanto riguarda l’assenza dei nazionali non è un problema, partire non con tutta la rosa siamo abituati, anche se io generalmente ero dall’altra parte e arrivavo dopo. Lavoreremo bene noi, in attesa dei compagni, aspettando di unirci tutti ad agosto. Ci sarà tempo per far rientrare tutti e lavorare insieme’.
YOANN GOURCUFF: ‘Il paragone con Zidane mi fa sorridere, c’è tanta differenza. Sono orgoglioso di appartenere a questa squadra. Spero di vincere e di diventare un giocatore importante per questa squadra. Braida mi ha cercato in Francia e le sue parole mi sono piaciute tantissimo. Sono fiero di giocare insieme a Paolo Maldini, lo conosco fin da piccolo’.
PASQUALE FOGGIA: ’Sono qui per imparare, tra tanti campioni è il minimo che io possa fare. Il mio ruolo? Deciderà il mister’.
GIUSEPPE FAVALLI: ’Sono contento di essere arrivato al Milan, per me è un’opportunità importante, sono qui per fare bene e parto con grande entusiasmo’.
FERDINANDO COPPOLA: ’Nel calcio può succedere di tutto, lavorerò in questi giorni con entusiasmo e voglia, quella per mettermi in mostra, qualora poi si dovesse prospettare l’opportunità di andare altrove l’accoglierò con lo stesso entusiasmo con cui sono venuto qui’.

lunedì 17 luglio 2006

IO CI SARO'
I tifosi milanisti non hanno voluto radunarsi venerdì sera, al momento delle sentenze. Non hanno creato disordini, non hanno avuto reazioni a caldo. Metabolizzato il verdetto hanno deciso di manifestare pacificamente ritrovandosi giovedì prossimo, 20 luglio, nel tardo pomeriggio. Il punto d’incontro sarà piazza della Scala di fronte a Palazzo Marino, sede del comune di Milano, alle 17.30. I tifosi del Milan, che non hanno mai voluto sentir parlare di “amicizia” con i bianconeri, non accettano le sentenza, considerata troppo penalizzante. La sanzione a carico dei rossoneri infatti si distribuisce su ben tre stagioni: nel campionato 2004/05 lo scudetto è stato revocato e non assegnato ai rossoneri che pure si classificarono secondi dietro la Juventus, per la stagione 2004/05 la metà dei punti conquistati sul campo è stata tolta (passando così da 88 a 44 punti in classifica con l’esclusione dalla Champions League), e il prossimo anno la squadra di Ancelotti dovrà partire con 15 punti di penalizzazione. Sempre che il corso della giustizia non cambi queste decisioni. Per il momento, comunque, i tifosi rossoneri vogliono dimostrare pacificamente il loro disappunto, che nasce dalla severità del giudizio sul Milan. Così, il giorno dell’inizio del raduno a Milanello, sfileranno per le vie del centro di Milano quei tifosi che vogliono dimostrare l’attaccamento ai colori rossoneri, la vicinanza alla squadra. Sono gli stessi tifosi che hanno ancora negli occhi gli ultimi campionati, e che si sentono di poter chiedere una “giustizia giusta”.

sabato 15 luglio 2006

THE DAY AFTER


L'A.C. Milan ritiene che la decisione della C.A.F si affetta da straordinaria ingiustizia e meriti senz'altro integrale riforma.Verrà proposto reclamo non appena disponibile il testo della decisione, nella certezza che il provvedimento verrà radicalmente modificato in sede d'appello, con il riconoscimento dell'assoluta correttezza dell'operato della Società.
Con queste parole il sito del Milan commenta le sentenze prese x lo scandalo di calciopoli...ed io non posso che non essere d'accordo con la mia società! Purtroppo la mia squdra è stata tirata in ballo non tanto x le telefonate intercettate (il tutto è una chiamata di - di 2 min in cui Galliani non dice nient'altro se non una serie di "uhm" a quel coglonazzo di meani...) quanto soprattutto x cercare di allargare il giro e cercare così di salvare la posizione della juve, che giustamente è stata duramente punita. Non capisco proprio di che cosa si lamentano i gobbi: le telefonate a loro carico sono centinaia lo stesso avv. difensore aveva cercato di patteggiare dichiarando che la B con penalizzazione andava bene...anzi secondo me gli è andata + che bene: avrebbero meritato la C, ma in questo modo la società sarebbe fallita, soprattutto dal punto di vista economico, mentre così possono lo stesso sruttare i diritti tv. Per quanto riguarda la fiorentina, il suo cazzone di presidente è stato beccato a taroccare non solo le partite della sua squadra, ma anche quelle delle altre (lecce-parma 3-3), e la sanzione assegnatale è giusta. Chi esce forse un po' troppo penalizzato è forse la lazio, però anche in questo caso le telefonate sono lì...
E il Milan? Alle 20.58 quando hanno diramato le sentenze avevo l'ansia, avevo paura che, x ragioni anche politiche, la mia squadra venisse penalizzata oltre ogni modo. Certo, rimanere in seria A non è poco, però quei 15 punti di penalizzazione proprio non vanno...non vanno perchè se la società rossonera era davvero colpevole, allora doveva essere mandata in B alla stregua delle altre, ma visto che non è assolutamente così che senso hanno i punti di penalizzazione?! Ovviamente ricorreremo all'appello perchè magari la perdita della champions x 1 anno ci può stare, ma il danno d'immagine è purtroppo maggiore. Dopo il 2 ° grado, si potrà poi davvero capire l'entità del danno subito e se i 15 punti non verrano tolti il tifo rossonero, come ha sottolineato ieri ad A3 il resp. della Curva Sud, si organizzerà x far sentire la propria voce, con la convinzione che cmq, in ogni caso, saremo sempre al fianco della nostra squadra!

venerdì 14 luglio 2006

NO!
Penalizzazione afflittiva per il Milan: togliendo 44 punti alla società rossonera nel Campionato 2005/06 non sarà possibile infatti partecipare alle Coppe Europee. Inoltre verranno inflitti 15 punti di penalizzazione da scontare nella prossima stagione.

lunedì 10 luglio 2006

CAMPIONI DEL MONDO


Finalmente anch'io posso dire di essere campione del mondo!
Sono contento perchè:
  • beh...sono campione del mondo, ho provato um'emozione diversa...
  • non so se mi capiterà un'altra volta nella mia vita
  • Gattuso e Pirlo sono stati due uomini simbolo di questo mondiale, il primo x la grinta, il cuore e i stte polmoni che ci ha messo, il secondo x le giocate con cui ha orchestrato le manovre della squadra
  • Superpippo e il Gila hanno messo il loro marchio
  • i tedesch avevano fatto troppo i fighi
  • i francesi mi sono sempre stati un po' sul c---o
  • avevamo già perso troppe volte ai rigori
  • non avevo mai vinto niente con la nazionale, tranne che con la play...

Non sono poi così contento perchè:

  • in generale in questa nazionale c'era troppa gente che non mi piaceva troppo
  • Lippi è proprio uno dei simboli dei gobbi dopati
  • Lippi è proprio scemo a far giocare la squadra con una sola punta tenendo in panchina due animali dell'area di rigore come Gilardino e soprattutto - sottolineo il soprattutto - Superpippo altatensione Inzaghi, uno che era + in forma di tutti gli altri e che forse quello stronzo di lippi non avrebbe neanche portato se vieri non si fosse fatto male...
  • ogni volta che doveva entrare una punta fresca dalla panca vedevo che si riscaldava Iaquinta, il pippone ufficiale di questo mondiale, uno che ha fatto 18 goal in 3 anni...
  • alla seconda sostituzione c'era del piero, uno che ormai ha già dato e che a parte la rete ai crucchi non ha fatto un cazzo neanche questa volta con la nazionale
  • stesso discorso x totti: cioè mi piace come giocatore, ma è buono di fare il fenomeno solo alla roma a roma, non ha nè carisma nè personalità in ambito internazionale, e a parte i teroni romani che si sono esaltati accontentandosi del suo rigore contro i canguri non ha fatto prorpio un cazzo nemmeno lui
  • cannavaro...lo ammetto che forse è stato uno dei migliori giocatori di tutto il mondiale, ma quando penso che è uno che su ordine di moggi (=mafia) ha chiamato un proprio dirigente dicendo di volersene andare...sei proprio una merda, alemo doveva togliersi la fascia
  • materazzi, ha sostituito abbastanza bena l'assenza di Nesta, però rimane sempre materazzi, uno di quelli che durante i derby viene odiato da tutta la curva
  • Nesta si è fatto male e non ha potuto lasciare il segno, some sarebbe stato giusto
  • Gilardino non è stato sfruttato a dovere, visto che come prima punta, magari non avrà il fisico di toni, ma fa molto + moviemto
  • Inzaghi non è praticamente stato mai preso in considerazione dalla merda di lippi, che ha sempre scelto iaquinta...

mercoledì 5 luglio 2006

SEMPRE AL TUO FIANCO
Lo stato d’animo dei tifosi rossoneri è come su un’altalena. Passa velocemente dalla delusione per le pesanti richieste di condanna del Procuratore Federale Palazzi alle gioie per la vittoria della nazionale. Va dalla rabbia per il trattamento negli ultimi due campionati alla reazione orgogliosa di chi sa di non aver fatto parte di quel sistema corrotto. I tifosi sanno che avrebbero potuto festeggiare qualche successo in più, ma aver appreso di essere stati avversati da un gruppo di persone successivamente ribattezzato “cupola” li ripaga almeno un po’ del dispiacere. Le prime accuse al Milan sono arrivate dalla stampa. Poi arrivano i deferimenti e i tifosi possono sentirsi sollevati. Articolo 1 e responsabilità oggettiva, e nella mente la certezza che al contrario di quanto sostenuto da alcuni giornali la squadra rossonera è diversa dalle altre coinvolte. Galliani si dimette dalla Lega con la testa alta di chi sa di aver lavorato onestamente e adesso decide di pensare un po’ a sé stesso. E in fondo i tifosi sorridono, perché Adriano torna ad essere tutto per loro, così come Silvio Berlusconi, rieletto per acclamazione Presidente del Milan. Ci sarebbero tanti motivi per festeggiare ma i tifosi faticano a trovare le forze per gioire, perché le prime richieste di condanna li spiazzano ancora una volta. La stampa è unanime nel riconoscere l’asprezza delle richieste, e prima delle decisioni definitive le difese devono ancora svolgere il loro lavoro nei due gradi di giudizio. Ma resta il sottile tormento di chi deve subire torti per poi essere anche accusato, di chi viene discolpato per poi essere di nuovo incolpato. Questo però non ha creato nei tifosi rossoneri uno stato di rassegnazione o tristezza.
I milanisti restano orgogliosi, sostengono la propria squadra e si stringono intorno ad Adriano Galliani e alla società tutta. E’ netta la sensazione che più saranno pesanti le condanne più crescerà l’affetto intorno alla squadra. Chi si sente innocente riesce anche a trovare queste risorse dentro di sé, per sostenere in un momento difficile chi ha dato loro tante soddisfazioni. In un momento di poche certezze su una cosa si può scommettere: l’amore e il supporto dei tifosi.

sabato 1 luglio 2006

COME TE NESSUNO MAI
E così siamo in semifinale contro i padroni di casa...Bisogna anche ammettere che abbiamo avuto un po' di fortuna x quanto riguarda le squadre avversarie che abbiamo incontrato, soprattutto agli ottavi e ai quarti.Cmq ieri ho rivisto Sheva e vederlo arrancare x tutto il primo tempo, senza mai riuscire a prendere palla e saltare l'uomo, mi ha fatto uno strano effetto: da una parte mi dispiaceva, dall'altro, tutte le volte che perdeva un contrato e si arroccolava x terra avevo un mezzo sorrisetto sarcasico..."vai, vai dall'arbitro a lamentarti in inglese, così ti porti avanti con i compiti che ti ha datoquella t###a di tua moglie!".
Poi la partita è finita, le solite scene con i giocatori che si scambiano le maglie, si salutano...quando la regia di sky restasu di te...parlotti con superpippo...saluti nesta...abbracci pirlo...poi ti allontani...ti allontani da solo..."va verso gli spogliatoi" penso io...all'improvviso ti fermi...alzi le braccia...la telecamera allarga l'inquadratura...saluti la curva...mandiun bacio a dei tifosi...l'inquadratura si allarga ancora di +...e solo ora capisco che il saluto e il bacio era sì x dei tifosi, maquei tifosi erano tifosi azzurri...e tra quei tifosi c'erano dei tifosi rossoneri...
GOODBYE ANDRIY