giovedì 22 ottobre 2009

CERTE NOTTI
"...somigliano a un vizio che tu non vuoi smettere, smettere mai..." così canta il Liga...e così il Milan, nelle notti di champions, ci regala delle grandi emozioni...mai avevamo espugnato il Santiago bernabeu...

giovedì 1 ottobre 2009

BASTA. BASTA. BASTA.

E' passato solo un mese dall'inizio della stagione...1 mese in cui dopo il successo iniziale a Siena il Milan si ritrova in una situazione davvero critica: dopo un totale di 7 partite abbiamo segnato solo 5 gol vincendo solamente 2 partite, 1 in campionato e 1 in champions. Purtroppo questo é il frutto di scelte assurde fatte durante gli ultimi mesi.

La presidenza. Vedendo la squadra come è oggi vorrei proprio incontrare il nostro presidente e fargli qualche domanda.
caro presidente, quando vai in giro a farti intervistare e proclami come la nostra squadra sia la più forte del mondo, ne sei realmente convinto, o sai di prenderci e prenderti nello stesso tempo x i fondelli ?
caro presidente, quando hai detto che la nostra rosa può addirittura essere impiegata x due formazioni, sai che non è vero?
caro presidente, quando hai detto che Ronaldinho è il nostro Usein Bolt, sai che fa fatica a correre per più di 1 tempo?
caro presidente, quando hai annunciato che "d'ora in poi prenderemo solo under 23", e nello stesso tempo hai deciso di vendere il 27enne Kakà x dare le chiavi della squadra al 30enne Dinho, hai rinnovato al 33enne Dida e al 37enne Favalli, non ti sei reso conto che ti prendevi in giro da solo?
caro presidente, quando hai affermato che x ripianare i debiti del Milan hai dovuto vendere Kakà, hai pensato anche che, confermando per 3 anni Dida a 9 ml di euro lordi per un totale di 27 ml di euro, non si ripianava così tanto?
caro presidente, quando imponi il diktat x il quale il Milan deve riuscire ad autogestirsi finzanziariamente, e vendendo Kakà abbiamo saputo da Galliani che vi è stato il pareggio di bilancio, cosa hai fatto con tutti gli altri incassi acquisiti da cessioni, diritti tv, champions, ingaggi risparmiati?
caro presidente, quando ti accorgi che oltre all'inter e alla juve, anche genoa, napoli e addirittura il parma hanno potuto spendere di più x il calciomercato non ti senti un pezzente?
caro presidente, quando hai mandato in giro galliani tutta estate a elemosinare i giocatori, facendoci dare dei barboni da squadre come il siviglia, il wolsfburg, il lione e il san paolo (che probabilmente non sono le società più ricche del pianeta), non pensi di aver fatto e di averci fatto fare delle figure di me**a allucinanti?
caro presidente, come ci si sente a raccontare cazzate da mesi e mesi a milioni di tifosi ("Kakà é incedibile", "Ancelotti resta se arriva 3°","devo telefonare a Kakà x convincerlo a restare",...)?
caro presidente, quando ti alzi, dai un'occhiata ai tg o a qualche giornale e pensi ai milioni di tifosi che sono incazzati neri x tutto ciò che è successo quest'estate, non pensi magari di aver sbagliato in qualcosa?
caro presidente, come ti senti ad essere riuscito a farti odiare da tutti i tifosi del Milan in pochi mesi?
caro presidente, sei ancora tifoso del Milan? Ami ancora questi colori?

La dirigenza. Bè, direi che anche ai nostri cari dirigenti galliani e braida qualche domanda la farei...
caro amministratore delegato, come ci si sente a vagare x l'Europa senza un obiettivo vero, ma cercando di raccattare qualche giocatore?
caro amministratore delegato, come ci si sente quando migliaia di persone ti gridano "vendi tuo figlio - galliani vendi tuo figlio"?
caro amministratore delegato, cosa dici quando ti fanno notare che allo stadio ci sono solo 20 mila persone?
caro amministratore delegato, ma ti rendi conto che i tifosi "evoluti" si possono contare sulla mano di un mutilato, mentre quelli "incazzati neri" sono milioni?
caro amministratore delegato, perchè ogni volta che siamo interessati a qlc giocatore bisogna sempre avere bronzetti che ci rifila i pacchi?
caro amministratore delegato, ma hai una percentuale sulle inutili cene con bronzetti fatte al ristorante "Da giannino"?
caro amministratore delegato, dopo aver detto che "il Milan è la squadra + titolata al mondo", "siamo primi nel ranking mondiale", "abbiamo il portiere che ci ha fatto vincere la coppa a manchester, i terzini campioni del mondo, il regista + forte in assoluto e la seconda punta + forte del mondo" e "siamo gli unici ad aver vinto nel nuovo millennio", hai altre perle x prenderci in giro?
caro amministratore delegato, quando viene deciso il piano delle amichevoli estive e ci tocca fare migliaia di km, cambiare in continuazione il fuso orario e non è possibile x niente fare una preparazione atletica come si deve solo x avere + soldi dagli sponsor, non pensi poi che durante la stagione ci potranno essere seri problemi di condizione?
caro direttore generale, quando vai in Brasile x hernanes e il presidente del san paolo dice che il Milan ha offerto "un casco di banane" non ti senti un poverino?
caro direttore generale, quando dopo il matrimonio di Pato sei rimasto in brasile un mese, stavi cercando qlc ventenne x la nostra squadra o x il nostro presidente?

Lo staff. Purtroppo, una delle caratteristiche del Milan di questi ultimi anni è rappresentata dalla scarsa dinamicità dei giocatori e dai vari e ripetuti infortuni.
caro responsabile di MilAN Lab, quando vedi che Nesta è stato fermo per + anno perché prima gli hai consigliato di non farsi operare, poi di curarsi, poi invece di fare l'orazione, non credi di aver cannato alla grande?
caro responsabile di MilAN Lab, quando Borriello si è fatto male l'anno scorso e doveva rientrare dopo 2 settimane, poi 1 mese, poi a Natale, poi invece non è + rientrato e adesso è ancora rotto, non credi che forse la diagnosi era completamente sbagliata?
caro preparatore atletico, quando vedi che ogni giocatore di ogni squadra corre ogni volta + dei nostri, non pensi che non stai facendo un buon lavoro?

La squadra. In campo ci vano i giocatori, quindi qualche domandina a qualcuno di loro la farei eh...
caro Dida, quando ti hanno rinnovato a 4,5 ml netti a stagione, non hai pensato che, magari, considerando le papere degli ultimi anni, forse era meglio se ti ritiravi in brasile?
caro Favalli, non pensi che a 37, forse sia giusto dire "ok, la mia carriera l'ho fatta"?
caro Oddo, quando x tutta quest'estate abbiamo cercato di venderti a qualunque squadra, facendoti capiere che non ti volevamo +, non hai avuto un po' di dignità x dire "allora me ne vado"?
caro Jankulovski, quando giochi terzino e in fase difensiva non riesci mai a fare una diagonale, non pensi sia giusto dire all'allenatore "mister, forse non vado bene in quella posizione"?
caro Seedorf, quando entri col tuo N°10 da figo e ripetutamente sbagli ogni dribbling, tenti i numeri e non ti vengono, c'è da ritornare a coprire a centrocampo e tu e il tuo culone invece passeggiate e noi allo stadio sacramentiamo, non credi sia giusto cambiare aria?
caro Dinho, quando il tuo presidente ti ha fatto giurare che ti saresti comportato da vero professionista e invece il giovedì ti si vede in discoteca, non credi che dovresti essere un po' + onesto con te stesso?

L'allenatore. Caro Leo, con te non riesco a prendermela. Sei stato un gran bel giocatore, eri un grandissimo osservatore e ora ti hanno preso e ti hanno scaraventato in panchina solo e soltanto perché il tuo capo non voleva cacciare neanche 1 euro x un allenatore ma gli serviva qualcuno già stipendiato...Caro Leo, vederti lì in panca dopo la partita persa in casa con lo sguardo perso nel vuoto mentre i giocatori uscivano mi ha fatto tenerezza...Caro Leo, hai deciso di non mollare, di continuare, di aspettare la sosta e di fare un primo bilancio...Caro Leo, dimettiti, dai le dimissioni, lascia nella me**a chi ti ha imposto una scelta non tua, chi sta trasformando la squadra + titolata al mondo nella squadra con + pezze al culo del mondo, chi non ama + il Milan...

giovedì 11 giugno 2009

WHEN YOU'RE GONE
- La mia lettera a Ricardo Kakà -

"Niente potrà mai cancellare il Milan e tutte le persone
che in questi 6 anni hanno fatto parte del mio cuore.
Io tiferò sempre per il Milan".

Caro Ricky, è con queste parole che hai salutato proprio ieri sera a Milan channel tutti noi tifosi, che d'ora in poi non ti vedranno più allenarti a Milanello, giocar a San Siro, segnare, alzare le braccia al cielo e soprattutto non ti vedranno più con la maglia rossonera N°22 addosso.
Mi ricordo ancora, quando sei arrivato nell’estate del 2003 con quel tuo faccino pulito, impeccabile in giacca e cravatta, quasi intimidito dall’ambiente che di lì a poco ti avrebbe accolto e ti avrebbe trasformato in un campione. Quando ti ho visto la prima volta, bè…non sapevo praticamente nulla di te se non che eri una giovane promessa del calcio brasiliano: avevo letto qualcosa sulla gazza, avevo sentito Leonardo dire che eri l'astro nascente del San Paolo e mi chiedevo come “sto sfigato" (come ti definì Gattuso) avrebbe portato la mia squadra al
trionfo…poi ti ho visto giocare, ti ho visto segnare, ti ho (abbiamo) visto crescere e maturare e l’amore e la stima, sia come calciatore che come uomo, sono cresciute a dismisura caro Ricky.
Ti viene in mente il tuo primo goal rossonero? Te lo dico io: risale a un derby, quello di andata: azione sulla destra,palla lanciata lunga, Gattuso fa un crossettino, arrivi tu e di testa insacchi…GOAL! E in champions? 4° giornata del girone iniziale, a Bruge: veniamo da un cammino non brillantissimo in coppa, serve la vittoria...ad un certo punto Cafu va sulla fascia, scodella un palla morbida verso l'area dove tu, al volo, fai partire una parabola che porta la palla nel sette..."incredibile amisci" direbbe Altafini...incredibile è statto anche il 2007, il "tuo" anno: abbiamo vinto la champions (ma ti ricordi la tripletta all'anderlecht? E le semifinali col Manchester? Che roba ragazzi...), l'intercontinentale, la supercoppa europea...e il pallone d'oro non lo citiamo? E il Fifa world palyer? Oh Ricky, perchè ti hanno venduto? Hanno detto e ridetto che uno dei motivi per cui non abbiamo vinto lo scudetto é stato il tuo infortunio...e adesso ti cedono? No cazzo...Noi abbaimo cercato di far di tutto: tu stesso hai detto che una dimostrazione d'amore così, con le persone sotto casa tua, neanche pensavi fosse possibile...purtroppo non è servito.
Ora sei a Madrid, non so cosa farai, quanti trionfi vincerai, come tu ti sentirai lì...è ovvi che io, e tutti i tifosi del Milan, non sperino la vittoria del real, ma tu oltre ad essere stato un campione in campo lo sei sempre stato anche al di fuori, mai una parola fuori dagli schemi, mai una polemica...ma ormai è inutile stare qui a ripensare...ogni ricordo, ogni goal che viene in mente è una pugnalata al cuore...ciao campione, ciao "smoking bianco", ciao "musica e magia", ci mancherai, noi continueremo a conservare nei nostri cuori rossoneri un posticino apposta x te, e in fondo, anche tu lo farai con noi, ne sono sicuro...
Un abbraccio
Ste
La mia intenzione era quella di continuare nel Milan ma la crisi ha colpito molto i club, principalmente quelli che sono imprese come il Milan. Ho quindi parlato con la società e abbiamo concluso che la cosa migliore per tutti era quella del trasferimento. E’ stato un sacrificio, il Milan non ha colpe. Ora posso dire ufficialmente che sono un giocatore del Real Madrid. I miei vincoli professionali con il Milan sono finiti, ma il vincolo affettivo non finira’ mai. Tutto, fino all’ultimo momento, è stato fatto insieme, esco dalla porta principale. Sono grato alla società e al presidente Berlusconi. Il Milan non aveva mai passato una crisi come quella che sta attraversando ora, è stata la prima volta che la societa’ ha pensato di vendere un giocatore. La società ha dovuto farlo, comprendo perfettamente bene la posizione del Milan. Per quanto mi riguarda, ricordo di avere sempre detto che, nel caso di lasciare il Milan, sarei andato al Real. Il mio trasferimento non è stata una questione monetaria, perché ho ricevuto offerte molto superiori.

venerdì 17 aprile 2009

I HAD A DREAM

Ieri, Giovedì 16 Aprile 2009, ho realizzato uno dei miei sogni...visitare Milanello...e quando scrivo "visitare" non mi riferisco a vederlo da fuori stando in prossimità del cancello nella speranza di becccare qualche giocatore in auto che si ferma un momentino...quando scrivo "visitare" intendo "metterci piede", "entrarci", "esplorarlo", "stare a contatto coi giocatori".

Parto da casa alle 13 e arrivo a Triuggio dal sig. Vittorio (l'amico della Vane), ci presentiamo, aspetto un 10 minuti e si va...cazzarola se piove mi viene da pensare...ma chi se ne frega, aggiungo subito...cosi, prendiamo l'autostrada, direzione Varese, uscita per Solbiato arno e quindi Carnago...e magicamente inizio a veder apparire le indicazioni "Centro sportivo Milanello" e mi gaso come Frodo quando si avventura nella terra di mezzo.Parcheggiamo, la guardia ci chiede come mai siamo lì e ci fanno fisicamente entrare...pelle d'oca...mi registrano, mi danno un tesserino e posso iniziare il giro:
  • prima tappa, immancabile, faccio un giro nella depandance dove posso visitare la prestigiosa e famosissima (almeno x me...) sala del camino, dove spesso vengono fatte le interviste x i giornali e le tv straniere
  • passo quindi alla sala stampa, dove posso dire di aver visto passare più di un allenatore nella mia lunga storia rossonera
  • sbircio il bar con la sala da biliardo
  • sbircio pure le camere dove i ragazzi possono stare in ritiro
  • e come direbbe Dante "E quindi uscimmo a riveder le stelle", ovvero i campi dove la squadra si allena (ben 6)...ed è qui che raggiungo l'apoteosi: vedo i ragazzi allenarsi duramente sotto la pioggia ed io non posso proprio esimermi dal raggiungerli per ammirarli per più di un'ora (con l'ombrello si intende...)
La seduta di ieri era suddivisa in 3 parti: strectching, partita e palestra. Il momento piu significativo è stato quando i ragazzi hanno lasciato il campo centrale x entrare in palestra e ho avuto l'occasione di fotografarli da vicino e di salutarli (grazie Ricky x avermi risposto...).
Purtroppo ne io ne nessun altro ha avuto l'opportunità di farsi fotografare insieme a causa del numero di guardie (bodyguards in pratica) presenti che ti fermavano appena tentavi di avvicinarti...vabbe...la giornata trascorsa rimarrà cmq sempre impressa nella mia mente e nel mio cuore...un'esperienza e un'emozione indimenticabile.
Forza Milan sempre e comunque.


p.s.: un grazie a Vanessa che mi ha organizzato l'incontro e al sig. Vittorio che mi ha portato con sè.

venerdì 9 gennaio 2009

LONDON CALLING

E' da tantissimo che non scrivo...un po' x gli impegni...un po' x pigrizia...visto che però sono appena tornato dal viaggio a Londra ecco qui un bel resoconto!

31 Gennaio 2008
Vado dalla Fede in mattinata x sistemare le ultime cose in valigia (una sola così costa meno), partiamo x Linate, aereo della Easyjet in orario e sbarchiamo alle 5 circa a Londra, aeroporto di Gatwick. Purtroppo siamo a molti km dal centro così prendiamo il treno e in 30 minuti raggiungiamo finalmente Victoria Station. Ci facciamo la travel card di 3 giorni e con la super metro arriviamo alla fermata di Earl's Court, dove abbiamo l'albergo. Entriamo e zio pera ci danno una camera con 3 letti singoli anzichè una matrimoniale...vabbè dai...avviciniamo i letti...riposino rapido e via verso il centro x festeggiare il capodanno. Arriviamo a Piccadilly Circus, mangiamo e ci spostiamo in prossimità del Big Ben x vedere i fuochi. Purtroppo non ci hanno fatto salire sul ponte dal quale avremmo visto in maniera spettacolare tutto x la troppa gente presente, però anche dalla nostra posizione lo spettacolo nin era affatto male. Arriva la mezzanotte (in Italia era già l'1), auguri, baci,...e a lecc che al fa frecc! un freddo...ma un freddo zio caro...


1 Gennaio 2009
Ci alziamo decisi alle 930 (tanto gli oscuranti alle finestre non funzionavano un cazzo...), colazione poverella, e andiamo a vedere il Museo di Madame Tussauds. Considerando che costa circa 20 £ non eravamo cosi convinti...però una volta dentro direi che merita, ci sono parecchie sale, un bel po' di statue con cui farsi riprendere (attori, gnocche, cantanti, sportivi, politici,...), la stanza delle torture (paura...) e una specie di trenino con cui fare un giro tra le varie epoche storiche...carino! Usciamo e raggiungiamo Covent Garden: una specie di mercato al chiuso con negozietti e bancarelle dove abbiamo mangiato la baked potato (patatozza cotta al microonde, aperta a metà e riempita a piacere) e una mitica doughnut (ciambella) in stile Homer...mmm...gnam gnam. Digerito il tutto, visto ke eravamo un po nei casini x colpa della batteria delle camera da ricaricare, siamo andati a vedere Stanford Bridge, lo stadio del Chelsea...che dire...mi sembrava di andare all'Auchan + che a uno stadio...si tutto moderno...però continuo a preferire San Siro. Si fa finalmente ritorno in albergo, doccietta e via! Ci fermiano in un tipico pub inglese a cenare (davvero buono il fish&chips) e torniamo in zona Big Ben x andare finalemnte sul ponte x vedere la ruota (London Eye) e la casa del parlamento.

2 Gennaio 2009
Giornata musei: ci alziamo, colazione stavolta da Starbucks, e andiamo al British Museum. La particolarità di sto museo è il fatto che al suo interno trovi di tutto: dagli egizi ai greci, dalla preistoria all'arte moderna...verso le 13 finalemenete usciamo, mangiamo da Pizzexpress, facciamo un girino a Carnaby Street (vietta modaiola piena di negozi di vestitti) e arriviamo a Trafalgar Square dove è situato il Natioanl Museum. In questo caso il museo contiene solo ed esclusivamente quadri, suddivisi per periodo storico...fff...che male alle gambette e ai piedi alla fine. Non contenti però, all'uscita andiamo dare un'occhiata a St. Paul's Cathedral e al Tower Bridge.

3 Gennaio 2009
Ci resta solo mezza giornata...partiamo x Notting Hill e, dopo aver attraversato Green Park, giugiamo a Buckingham palace...purtroppo quel giorno il cambio della guardia nn c'era e così ci siamo dovuti accontentare di qlc foto. Salutiamola regina e andiamo a Portobello road (quante stupende ricchezze ci son... troverai ricordi d'ogni generazion, tra le bancarelle di portobello road...) dove visitamo un po' di bancarelle e ci compriamo qlc ricordino (com i miei boxer con stampata la mappa della tube...la metro). Infine ritorniamo a Victoria Station, riprendiamo il treno x l'aeoporto e...cazzarola...scopriamo di avere un bel ritardo di 1 ora e 15! Ce la prendiamo comoda...un po' troppo visto che poi ci chiamano... :)