venerdì 25 maggio 2007

CAMPIONI D’EUROPA

Ho diviso questo post in 3 parti:
  1. la prima è relativa al file pdf che ho fatto in questi giorni per celebrare la vittoria di Atene, ci sono i post di un anno della mia vita calcistica con in più commenti su quello che è successo (rivisto dopo quello che è accaduto), annotazioni, tabellini, pagelle...voi scaricatelo e leggetelo, tanto non penso ci metterete + di un 15 minuti
  2. la seconda è il "post ufficiale" della vittoria
  3. la terza contiene un riassunto della cavalcata che ci ha portato a conquistare la 7° coppa


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ANCH'IO SONO CAMPIONE D’EUROPA
Cliccando sull'icona qui a sinistra potete scaricare il mio racconto di questi 10 mesi di "vita calcistica" che mi hanno portato ad essere nuovamente campione d'Europa...magari qualcuno di importante lo leggerà per caso e divento famoso...


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7BELLO ROSSONERO

“Siamo noi, siamo noi, i campioni dell’Europa siamo!”: è questo il grido che invade le strade che lentamente si riempiono di tifosi rossoneri che scendono in strada e in piazza per esternare tutta lo loro felicità, tutta la loro gioia, per cancellare tutta la sofferenze di una stagione…e io sono uno di questi!

Se penso all’estate scorsa, a tutto quello che abbiamo dovuto subire, nessun tifoso rossonero avrebbe scommesso sul nostro arrivo in finale, e tanto meno sulla nostra vittoria…e invece…e invece ce l’abbiamo fatta, siamo campioni d’Europa per la settima volta nella nostra storia!

Mi sembra ancora incredibile…certo ormai dovrei essere abituato alle finali o comunque alle partite importanti…solo che poi quando sei lì…quel “lì” diventa la cosa + importante del mondo…e non ci sono parole per raccontare ciò che uno prova in quelli attimi: l’attesa per il fischio d’inizio mentre vedi i giocatori passare sotto il tunnel, i secondi che passano così lenti quando la palla è nei piedi degli avversari e che poi scorrono così veloci quando sono i ragazzi a portarsi avanti, i secondi che passano tra un tiro e l’attesa di una rete che si gonfia o di un parata, i secondi che sembrano fermarsi quando ormai il trofeo è lì a portata, i secondi immediatamente dopo il fischio finale, quando hai vinto e non capisci niente, ma ti metti a gridare a esultare come un’indemoniato…a piangere di gioia…io sono così, non ci posso fare niente…

Mi metto sul divano alle 2015 circa, giro nervosamente sulla RAI, poi su Telelombardia “questi portano sfiga…”, su Telenova, su Italia7 e poi ancora su RAI1…finalmente parte il collegamento:la musica della Champions inonda il salotto, si sistema anche mio papà…intanto le immagini scorrono…vedo Maldini guardare avanti, verso la sua meta…vedo Ambro bere un sorso d’acqua, “ho sete anch’io…”…vedo tutti i ragazzi sfilare, schierarsi, lanciarsi un’occhiata e finalmente il fischio iniziale fa iniziare il match…cerco di stare + concentrato che posso “che cazzo ridete!?”, ma la squadra che aveva incantato tutti, contro i red devils non sembra avere la stessa intensità e brillantezza “dai raga” e un paio di volte, più per disattenzioni difensive che per la manovra impostata, il Liverpool va vicino alla rete…poi al 44° una palla al limite dell’area degli inglesi viene recuperata da Kakà che viene musso giù: punizione! Vedo il mio Pirlo che sistema la palla…mi sistemo gli occhiali…parte Campanellino Trilli…deviazione di Superpippo Inzaghi…GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOLLLL! Esplosione di gioia incontenibile…siamo in vantaggio di una rete!

Si va negli spogliatoi…“ah, se fosse finita adesso…”, non giro sui canali che tanto mi farebbero incazzare comunque…aspetto…e ricomincia il secondo tempo…stessa posizione, stessa concentrazione…i minuti sembrano scorrere lenti come olio che esce da una giara…io mi accorgo ad un certo punto che sto sudando di bestia…“ma fa niente!”…poi incominciano le mani ad informicolirsi “mmm che nervoso, dai cazzo!”…i ragazzi non riescono a impostare la manovra come dovrebbero…rischiamo di farci raggiungere da Gerrard, ma stasera Baghera Dida c’è in tutto e per tutto e para! Poi ad un certo punto Kakacinho mio prende il pallone a centrocampo, si avvicina all’area…Inzaghi parte…taglia tutta la difesa dei reds che rimangono immobili…dribbla il portiere…calcia…la palla lemme lemme avanza…avanza…supera la linea… GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOLLLL! Riesplodo nuovamente in tutta la mia gioia…siamo al minuto 82 “dai ragazzi che è fatta, nn facciamo cazzate…” sembra tutto tranquillo, anch’io mi sento un po’ + sicuro…solo che poi c’è un angolo, quello della disperazione…e arriva la rete del Liverpool “no, quest’anno no!Non ci raggiungono quest’anno!”, mancano ancora 5 minuti col recupero…5 minuti che sembrano non terminare mai…poi la palla esce…rimessa…fiiiiiiiiiiiii- fiiiiiiiiiiiii- fiiiiiiiiiiiiiiiii…è finita! È finita! Siamo campioni, campioni d’Europa! Mi metto a gridare sui balconi, mi tremano le gambe, vorrei entrare nella tele per abbracciarli tutti, ma mi accontento di mio papà…poi, nonostante la pioggia, parte la festa…scendo, salgo in macchina e vado in centro dove magicamente la pioggia che era scesa per tutta la durata del match smette…smette perché ormai tutto lo sporco che ci era stato addossato, tutto il fango che ci era stato tirato addosso è stato ripulito, è tempo di gioia adesso e anche il Dio del calcio ha voglia di festeggiare…ha voglia di festeggiare con le divinità dell’Olimpo che proprio lì, in terra greca, hanno visto i nostri eroi in rossonero compiere un’altra straordinaria impresa nella meravigliosa storia di questa fantastica squadra…GRAZIE MILAN!


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LA CAVALCATA
Agosto caldo, caldissimo, gli echi di una vittoria Mondiale e uno scandalo che scuote il calcio. Il Milan è costretto a ridisegnare il proprio destino e a richiamare anzitempo tutti i propri uomini dalle vacanze. Oltre il danno anche la beffa. La stagione rossonera riparte da un preliminare di Champions League invece che dalla fase a gironi come avrebbe meritato in base al suo secondo posto in campionato. Il sorteggio costringe a giocare il Milan la prima in casa e il ritorno a Belgrado. Tutt'altro che facile la sfida con la Stella Rossa. Il 9 agosto davanti a 70000 irriducibili tifosi il solito Inzaghi firma l'1-0 al primo round. Il ritorno a Belgrado,agitato dal timore di non farcela per una condizione fisica precaria, riporta il Milan nell'Europa che conta grazie ai gol di Pippo Inzaghi e Clarence Seedorf. Inutile il gol della bandiera avversario.

Si va alla fase a gironi, la squadra di Ancelotti capita assieme all'Aek Atene, al Lilla e all'Anderlecht. Gruppo abbordabile e così si dimostra. Ma i ragazzi di Carlo Ancelotti faticano a segnare e subiscono troppi gol trascinandosi le incertezze del campionato. L'avvio è comunque positivo con un 3-0 in casa con i greci, cui seguono uno 0-0 in Francia e un 1-0 in Belgio con gol di Kakà che poi sigla una doppietta in casa con gli stessi avversari. Le ultime due sconfitte non tolgono al Milan il primato con il vantaggio di affrontare il Celtic agli ottavi.

La sfida a Glasgow non va oltre lo 0-0 e anche a San Siro la gara è bloccata. Strachan chiude tutti gli spazi e porta il Milan ai supplementari. Kakà si porta in spalle la squadra e grazie ad una sua sgroppata il Milan raggiunge i quarti. La critica e tuttavia scettica, il Milan non farà strada.

Il Bayern di Monaco arriva a San Siro assetato di rivincita dopo l'eliminazione dell'anno precedente. La squadra tedesca non è tuttavia una macchina perfetta e il Milan riesce ad imporre il proprio gioco ma al tempo stesso a complicarsi la vita. Finisce 2-2 con una doppietta di Van Buyten per i tedeschi e Pirlo e Kakà per i rossoneri. Nella sfida dell'Allianz i soliti critici non credono all'impresa, ma nella serata più difficile il Milan si trasforma. E' la partita della svolta, Seedorf segna con un tiro millimetrico e poi serve a Inzaghi il gol del 2-0. L'ultimo ostacolo prima di Atene si chiama Manchester.

I diavoli rossi fanno pura dopo le sette reti rifilate nei quarti alla Roma. All'Old Trafford si teme soprattutto Cristiano Ronaldo ed è proprio lui ad aprire le marcature con un colpo di testa. Il gol del portoghese è un richiamo a Kakà che decide di salire in cattedra con una doppietta meravigliosa. Il secondo tempo però vede il ritorno del Manchester che ribalta il risultato con Rooney. Finisce 3-2 per gli inglesi ma tra i rossoneri comincia a prendere corpo la convinzione di essere una grande squadra. A San Siro infatti sotto una pioggia battente il Milan gioca la gara più bella della stagione e il diluvio bagna l'impresa. Segnano Kakà, poi Seedorf e Gilardino, una vittoria che nasce dal sudore e dall'orgoglio di un gruppo ferito, una rabbia che porta il Milan in cima all'Olimpo.


martedì 8 maggio 2007

NON SEMPRE SI VINCE...

Sono già le 2130 passate quando i nostri amicici entrano in campo x il riscaldamento e per fare le squadre...finalmente i giocatori presenti stavolta sembrano in tiro e così si dà il là alla partita x festeggiare (Martedì) il compleanno di Franco Baresi da Travagliato (BS).
I nostri scendoni in campo con la seguente formazione:
  • lo Stefano
  • il Marco
  • l'Andrea (cugino 1)
  • il Davide (cugino 2)
  • lo Ste
Incredibilmente lo Ste e lo Stefano non sono i primi 2 a doversi schierare tra i pali e possono così subito sputare sangue in campo...le squadre sono equilibratissime come al circo quando le due gemelle Orfei camminano sul filo e il risultato non vuole sbloccarsi...poi ad un certo punto gli altri passano in vantaggio...ma noi non ci perdiamo d'animo e nonostante un palo continuiamo ad attaccare e pareggiamo...e ci portiamo in vantaggio fino al 4 a 1..."incredibile" direbbe Piccinini, ma la partita continua e, così, altrettanto incredibilmente quelli dell'altra sponda recuperano e si portano sul 5 a 4...le squadre non demordono, ognuno ci mette il 101%, corre, sbraita, si sminchiano ginocchia e caviglie, ma non importa...importa solo vincere...e così si va avanti per una bella ora abbondante come platinette e nei minuti di recupero gli avversari riescono a portarsi avanti di una rete, i nostri eroi si fiondano in attacco, è un assedio, sembra di essere a fort alamo, ma la palla non vuole entrare, viene colpito un altro palo...partono in contropiede...e da soli contro il portiere la insaccano concludendo la partita con un vantaggio di 2 reti...fa niente.

Le pagelle di Paolo Ziliani da Controcampo:
  • lo Stefano, voto 7.5, si è riposato settimana scorsa e ciò gli ha fatto solo bene, non ha perso il solito smalto e con la sua arguzia tattica riesce a contenere svariate volte i nemici, anticipandoli soprattutto nel gioco aereo e opponendosi poi con forza facendo leva sui suoi polpaccioni...roccia
  • il Marco, voto 7.5, si rende conto del fatto che la strada x la vittoria non sarà in discesa come nelle precedenti partite e cerca di sbattersi di bestia tra un recupero in difesa, un'azione in attacco e tra un dribbling (qualche volte di troppo eh Pella..) e un tiro (mmm...) e anche se la sfortuna decide di stargli appresso (prenderà lui i 2 pali) risulta in ogni modo importante come Boka x i ragazzi della via Pal...vibrante
  • l'Andrea (cugino 1), voto 7, si da da fare continuando a correre, cerca di sviluppare il gioco sulle fasce, ma anche x lui non è sempre domenica e qualche appoggio viene sbagliato, ma poi si ringalluzzisce e riparte...Bobone
  • il Davide (cugino 2), voto 7+, scende in campo con la giusta determinazione, cerca di occupare tutte le zone del campo, proponendosi come suggeritore + di una volta, ma il meglio di sè lo dà palla al piede quando lo si vede partire a vele spiegate verso il porto nemico...Luna Rossa
  • lo Ste, voto 7-, scende in campo esordendo con la maglia del Manchester di Van Nistelrooy e non vuole sfigurare e così, gambe in spalla, inizia a darci dentro, cercando di non farsi trovare mai impreparato, l'inizio non è dei migliori (sbaglia un goal a porta quasi vuota x colpa di un sinistro mai domo a sufficienza) e prende un goal, ma poi riparte e in meno di 5 minuti segna una doppietta a cui poi farà seguito una terza rete e, purtroppo, anche alcuni appoggi sbaliati, uno scontro ginocchio-ginocchio col Dave e una botterella alla caviglia destra, infine conclude evitando di subire un passivo di 3 reti...RAI (di tutto di più)


giovedì 3 maggio 2007

EPICI

Che spettacolo ieri sera ragazzi a San Siro, che turbinio di emozioni che pathos...una roba che uno deve essere lì se no non la capisce...
Vado a casa del Diego alle 1630 x partire con gli altri, ma cè la novità che si va con la macchina del mitico Tonzo che arriverà (così si diceva...) alle 17, va bè aspettiamo...arrivano le 17 e niente, 1715 e niente, alle 1720 incredibilmente arriva, saliamo e partiamo...quando il Tonzo scopre che ha lasciato a casa il biglietto e così passiamo da casa sua...finalmente alle 1730 partiamo, meta...benzinaio! Arriviamo lì e sta tipa (e sì, era una benzinaia) aveva nello sgabbiozzo il bandierone delle merde nerazzure.."MMMMMM...ma proprio qui dovevamo fermarci?!?!?" e la tipa, vedendoci, ci fa pure gli auguri x il match..."ma fatti i c--zi tuoi t--ia!", "ma vaf------lo va!p----ana!" i nostri commenti.
Finalmente partiamo, arriviamo a cinisello x l'imbocco delle autostrade e "tiiiiic-tiiiiic-tiiiiic"..."cosè sto rumore?" gli chiedo, e lui "ma no, tranquillo Steva, fa contatto ma l'olio mica manca..." e alè...
Finalmente alle 1830 parcheggiamo, scrutiamo il cielo e "ma no, non portiamo dietro i k-way, mica si mette a piovere di sera..."e infatti poco dopo il fischio iniziale scende un diluvio, lampi e tuoni mai visti allo stadio, almeno eravamo coperti.Cmq, ci incamminiamo verso l'ingresso e passiamo tra una fila di caramba a sn e alcuni tifosi ubriachi del manchester a dx che, simpaticamente, decidono di rompere alcune bottiglie di vetro x terra...ma noi passiamo, entriamo e alle 19 lo Ste è seduto!
Passa mezzora, stadio ormai praticamente pieno, arriva un tipo sui 40 vestito preciso che pretende di mettersi al suo posto esatto e, visto che quello che è seduto non ha nessuna intenzione di alzarsi, potrebbe scattare la rissa...e invece il tipo preciso se ne va insultando in modo "educato" (tipo "lei è un maleducato" o "lei è un ignorante") quelllo seduto...ma cazzo, secondo me bisognerebbe mettere un cartello con sù "se hai il biglietto del 2° blu i posti vengono occupati in base a chi arriva prima, se non ti va bene ti levi dai maroni e vai nei distinti".
Finalmente alle 20 circa escono i Ragazzi dagli spogliatoi, prima Dida come al solito, poi, sulle note di "we will rock you", gli altri, capitanati da Gattuso che viene subito sotto la curva e con le braccia ci dice di darci dentro...e noi ricambiamo con lui e con tutti gli altri coi vari cori personalizzati...a circa 10 minuti dal fischio iniziale parte la coreografia fatta con tanti quadrati rossi, neri e bianchi x formare la scritta "win for us", poi le squadre scendono in campo, parte l'inno della champions...e si va!
Passano 3 secondi 3 e C. Ronaldo (tipico giocatore da playstation...) fa un doppio passo inutile a cui segue un appoggio a un suo compagno di tacco intercettato da Oddo...e giù fischi e parolacce...però anche lui, dai, se le cerca proprio...cmq i primi 5 minuti sono stati un devasto, forse non ho mai vissuto una roba così, ogni secondo, ogni azione era un coro, un gesto, un insulto...cioè non ci sono parole...quando ad un certo punto c'è un cross, testa di Seedorf, arriva musica&magia Kakà che la piazza...GGOOOOOOOOLL!gente che si ammassa, che si lancia su altri, un delirio...delirio che si ripete 20 minuti dopo col raddoppio di Willy Wonka Seedorf che dribbla 2 inglesi e la mette...e alè altre grida, altre esultanze...e si arriva al riposo con i ragazzi che hanno dominato.
Parte la ripresa col manchester che cerca di farsi avanti, ogni tanto facciamo qualche cazzatella ma Ambro e Ringhio sono monumentali e fermano tutto!Poi esce Superpippo ed entra il Gila, passano 2 minuti, si lancia in contropiede e GGOOOOOOOOLL...GGOOOOOOOOLL..."vai gila cazzo, vai gila!"...e poi è tutto bello fino al fischio finale alle 2240 a cui fa seguito un "ce ne andiamo ad Atene, ce ne andiamo ad Atene, ce ne andiamo ad Atene olèèèèè".Sono le 23 e siamo ancora sul seggiolino a cantare, usciamo e ad un certo punto notiamo un furgoncino con un bordello di gente che passa e va via con dei giornali "passiamo di li..." passiamo prendiamo le riviste senza neanche guardare la copertina e..."oh cazzo...ma cosè che ci hanno dato..." in pratica era una rivista in cui delle ragazze vorrebbero "incontrare" altra gente...va be cerco di fare l'indifferente ma tutta le gente attorno ce l'ha in mano orgogliosa...arriviamo in macchina, partiamo, parte il solito "tiiiiiic", facciamo partire il cd con la musics della champions e ci avviamo al Mc Donald ma...mentre siamo in strada notiamo un macchina scassatissima targata bulgaria con uno alla guida che era tutto un personaggio tipo fantozzi in "Fracchia" e con dei fari gialli, ma gialli! cosi decidiamo di passare nel primo autogrill solo x ralllentare e farci sorpassare dal tipo x poi rivederlo sorpassandolo, ma il tipo ci frega e viene anche lui all'autogrill (ora con fari spenti...). Cmq, alle 24 siamo al Mc, magnamo, ripartiamo e alle 2455 sono sotto casa a discutere sulla finale col Tonzo che mi fa "ricordati Steva chei soldi vanno e vengono come diceva un filosofo...", "si si, va bene..."all'1 finalmente sono sotto le copertine con il sorriso sulle labbra e un sogno nel cuore!