giovedì 16 marzo 2006

L'EVENTO

Ieri è stata una giornatona:
- Ho rivisto il Claudio e il Fra a Milano e mi hanno raccontato un po’ di tutto
- Ho assistito alla partita di addio di Demetrio Albertini a S. Siro…che spettacolo rivedere in campo certi giocatori-mito che avevo solo visto in tele! Nel 1 tempo sono ruotati alcuni grandi che ancora una volta hanno emozionato il pubblico allo stadio e sono sicuro anche chi era a casa, che libidine rivedere la difesa degli Invincibili, il centrocampo ruotare proprio grazie alle giocate del Deme e poi l’attacco…non ho parole:
Rossi: superseba, il comandante della Silvio Berlusconi Air Force, un grande, basta dire che è colui che detiene il record di imbattibilità (929 min)
Tassotti: grande Djalma Santos della fasci destra che abbiamo ancora la fortuna di vedere tutte le domeniche sulla panchina
F. Galli: insieme a Billy Costacurta è stato anche lui, lo white shark della brianza, uno dei centrali con Baresi
Baresi: è lui il capitano x tutti i milanisti, è lui che ha iniziato la stirpe d’oro, è lui il simbolo del Milan, giustissimo ritirare la maglia numero 6 quando nel 97 si è ritirato. Nonostante gli anni che passano anche ieri sera ha fatto vedere come la classe sia qualcosa di innato, che non si perde mai se ce l’hai nel sangue, ha diretto la difesa, fermando gli attacchi dei catalani. IL CAPITANO C’E’ SOLO IL CAPITANO !
Maldini: è uno dei discendente della stirpe d’oro, è il simbolo del Milan bello e vincente, è acciaio e seta, è colui che ha battuto ogni record in termini di presenze con la maglia rossonera e probabilmente quando appenderà le scarpette al chiodo verrà almeno beatificato…
Albertini: il protagonista della serata era proprio lui, il metronomo del centrocampo, e se la è proprio meritata una serata tutta x lui , x lui che ha trascorso 14 anni della sua vita con la casacca del diavolo, x lui che viene dalle giovanili, x lui che è nato in branza e ha fatto le superiori dove abito io. Quando la partita è iniziata penso che un po’ tutti abbiano sperato che riuscisse a fare goal (come Baresi nella sua partita ) e prob il dio del calcio, guardando che bella persona è il Deme, ha voluto regalargli questa gioia. Al fine, durante il giro di campo conclusivo, quando salutando i suoi tifosi ha iniziato a piangere mi è venuta la pelle d’oca ripensando a chi, in quel momento, avevo la fortuna di vedere dal vivo…DEMETRIO GRAZIE PER I TUOI 14 ANNI IN MAGLIA ROSSONERA!!!
Desailly: il vagone nero del centrocampo, la diga rossonera, che coppia che formavano questi due…
Rijkard: anche se ieri era col Barca, è stato bello vedere i 3 olandesi in contemporanea in campo
Boban: anche Zorro non ha voluto mancare e ha lasciato il suo segno
Evani: Bubu ha fatto il cross x Van Basten, pennellato come ai bei tempi…
Donadoni: luci a s. siro l’avevo già visto in campo quando ha dato l’addio al calcio durante la presentazione della squadra prima della stagione 99-00, e poi forse, un giorno, lo rivedremo tutte le domeniche in panchina…
Massaro: è uno di quei giocatori che forse hanno “spaccato” solo x 1 o 2 stagioni, ma provvidenza Massaro c’era ogni volta che veniva chiamatO in causa, grande!(gli ho pure dedicato la mia mail: VAAAAAAAAAAAAAI MASSARO!)
Gullit: Ruud è sempre Ruud, che carisma, che personalità, nonostante, forse, sia andato via da milanello non nel miglior modo, la curva lo ha incitato di brutto (e poi è stato il primo giocatore di cui mi sono innamorato…)
Van Basten: è stato uno dei miei idoli, ho ancora appeso in camera un suo poster è secondo me nessuno sarà mai come lui: quando giocava, non faceva semplicemente dei passaggi o dei tiri, no, lui ricamava, dipingeva acquarelli, componeva sonetti…mamma mia che roba…quando poi ha segnato il secondo goal è stato qualcosa di bellissimo, di incredibile, e anche lì la pelle d’oca era d’obbligo, avrei voluto scendere in campo e abbracciarlo e dirgli “Vai Marco, sei il migliore!”…posso dire di essere stato uno dei pochi ad aver visto forse l’ultimo goal di Vanby con la maglia rossonera
Weah: Giorgione Weah è un grande, sia come giocatore che come persona, e infatti ha giocato anche lui nel Milan, vincendo pure un Pallone d’oro! Ogni volta che prendeva palla speravo potesse farsi tutto il campo x replicare il goal contro il Verona come un po’ di anno fa, solo che l’età e un po’ di panzetta si fanno sentire x tutti…
Papin: mi piaceva JPP, era uno di quelli che tentava la rovesciata…e poi ieri era in formissima
Simone: il Peter Pan dell’area di rigore ha dialogato un po’ con Weah, sono sempre stati amiconi…d’altronde al Milan ci sono i sentimenti!



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