TRAGEDIA GRECA
Doveva essere la partita delle conferme. Doveva essere la partita del debutto (e magari del primo goal) di Ibra. Doveva essere la partita dei primi dribbling di Robinho. Doveva essere la partita per vedere all'opera il greco. Non è stata la partita di niente milanisticamente parlando: attacco inconcludente, più impegnato a specchiarsi come Narciso nei numeri e numerini dei 3 tenori lì davanti che a orchestrare un'azione corale; centrocampo completamente sovrastato a livello fisico (d'altronde se facciamo giocare titolare gente ormai logora che giocava nel centrocampo del Milan già dal 2000 circa...); difesa povera, poverissima qualitativamente senza Nesta e Thiago e con il nuovo acquisto Papastathopoulos bruciato in tutti i sensi dagli avversari (giocherà in Coppa Italia, ho già capito...); allenatore forse sopraffatto dagli ultimi movimenti di calcio mercato che lo hanno spinto a schierare gente che a Milanello ha fatto si e no 2 giorni di allenamento anziché puntare su chi aveva riposato in quanto non chiamato dalle nazionali e su chi ha fatto la preparazione fin da Luglio.
E Mercoledì c'è la prima di Champions...
E Mercoledì c'è la prima di Champions...