THE WORK IN PROGRESS

Ho notato, e mi hanno fatto notare, che è un bel po' che non faccio un post dedicato al Milan...mentre l'anno scorso il 90% delle cose era dedicato al calcio, quest'anno svario un casino...

Comunque, facendo il punto della situazione, questa stagione è proprio sfigata, non ce ne va bene una e se una cosa può andare male...va male sicuramente!

Le ragioni sono tante:

la penalizzazione, a settembre pensavo che 8 punti non fossero poi così tanti, cioè, così tanti da recuperare intendo, perchè , se poi consideriamo lo scandalo di calciopoli e il ruolo del Milan, o meglio, quello di quel babbo di meani, e le succcessive sentenze a favore di juve, fiorentina e lazio, gli 8 punti di meno diventano un casino, uno sproposito...

la preparazione, facendoci fare i preliminari, un casino di giocatori ha dovuto praticamente fare pochissime vacanze x rientrare a milanello e questo, secondo me, è il vero male della stagione.Hanno un bel dire che lo stage a malta ci farà recuperare, sì, non lo metto in dubbio che sarà servito, è palese, però 10 giorni di allenamento a dicembre, non possono sostituire in toto un intero mese di preparazione atleltica estiva

il calciomercato, a causa sempre dei preliminari che ci hanno costretto a fare nonostante avessimo conquistato un posto in champions direttamente, e appunto delle sentenze della triade
antimilan (borrelli, palazzi e guido rossi), galliani e braida hanno avuto solo 10 giorni scarsi x cercare il possibile sostituto (sigh) di Shevchenko (sob) & company.C'erano zambrotta (bel giocatore,uomo serio, da milan...) e ibrahimovic (tecnicamente sarà anche bravo, ma è una merda d'uomo e poi la faccia da cazzo che si ritrova non si intona con milanello), ma fino al 20 agosto nn avevamo certezze ed entrambi avevano fretta di abbandonare torino, e Oliveira non si è dimostaro all'altezza della situazione, anche se bisogna considerare come venga da un lungo stop e il rapimento della sorella, che certo non lo fa vivere serenamente.
E così, nonnostante un inizio incoraggiante, con le vittorie in campionato e in coppa, siamo arrivati al girone di ritorno con l'obiettivo del 4° posto come max ambizione in campionato,con la pessima uscita dalla coppa inter, ah no scusate, dalla coppa italia e con una champions che sarà davvero un'impresa.

D'altronde, tutti gli elemeti che ho citato sopra non possono sparire così all'improvviso: il "-8" ha influito negativamente, perchè i giocatori possono sì cercare di caricarsi, dare il massimo, dire che non ci pensano, ma sbattersi una cifra e vedersi sempre nella colonna di destra della classifica li ammazza, come ho letto in un'intervista di Morelli (psicologo di canale5 e tifoso rossonero);la condizone atletica non consente alla squadra di esprimersi al meglio e mai come quest'anno gli infortutni muscolari sono stati così tanti.

Nota positiva è stato il mercato di gennaio: il berlusca ha mantenuto le promesse cacciando un po' di grana e sono arrivati Grimi (oggetto ancora misterioso), Storari (buon portierino, meglio sicuramente di Kalac e che servirà fin da subito visto il nuovo inforunio a Dida), Oddo (un mio pupillo e sono sicuro che nn deluderà sulla fascia destra) e Ronaldo (non ne ero così convinto, spero che abbia voglia di sbattersi e di ritornare quello che era prima della sua implosione madridista, come ha detto poco fa in conferenza a Pellegatti).
Un altro discorso è quello concernente la società e certe scelte fatte o che a breve dovranno essere prese: prima su tutte la questione di certi giocatori e dell'allenatore. Io sarò sampre grato al Carletto, è stato uno di quelli che ha riportato il Milan sul tetto del mondo con Sacchi, e poi come allenatore mi ha fatto rivincere tutto, in primis la champions e lo scudetto, riuscendo a gestire giocatori che tatticamente tutti avrebbero definito icompatibili...solo che ora ha fatto il suo tempo, non riesce + ad inventarsi niente, soprattutto a centrocampo, nonostante l'intervista sul "Forza Milan!" di settembre, in cui dichiarava di "aver in mente un nuovo centrocampo"...e poi, ogni volta che le telecamere lo inquadrano è sempre seduto giù o in piedi con la bocca chiusa...dai cazzo un po' di vita, un po' energia.

Altro discorso riguarda alcuni giocatori:

Seedorf, arrivato dall'inter, ha fatto il primo anno bene e ha vinto la coppa, il secondo bene a metà e cmq abbiamo vinto il campionato...solo che poi ha incominciato a dormire in ogni partita e Ancelotti cazzo lo schiera sempre!Ma figa non lo vedi come cazzo sta messo?non ha lo spunto di kakà, non ha i lanci di Pirlo, non ha la grinta di Gattuso o Ambro...sì ogni tanto lancia qualche minella, ma è ora che si levi dai maroni...e finalmente domenica scorsa tutto san siro lo ha fischiato...

Costacurta&Maldini, sono 2 che sotto il punto di vista professionale sono sempre stati esemplari, bisognerebbe farli le statue di cera e metterli al museo a londra, sono 2 discendenti della stirpe d'oro, ma anche per loro, forse, è arrivato il momento di appendere le scarpe al chiodo e di lasciare spazio ai vari Darmian, Antonelli, Di Gennaro...

Dida, lo considererò come uno dei portieri + forti dela storia recente del milan, mi ha fatto vincere una coppa campioni in maniera determinate e nell'anno dello scudetto è riuscito a superare buffon, ma non è + riuscito a ripetere questi 2 anni e soprattutto in queste ultime 2 stagioni ha fatto tante papere, forse troppe x essere il portire del milan, e poi la storia che non vuole firmare il rinnovo perchè vuole di + mi fa proprio incazzare

In definitiva, dico solo che tutti gli anni la mia squadra è stata protagonista sia in italia che in europa, certo, non sempre è possibile arrivare primi, anche perchè a volte gli avversari non sono per niete leali, e ci può stare un anno in cui le cose non vanno, in cui si pianifica già x l'anno dopo...questo cmq non scalfirà la mia fede, anzi sono convinto la rafforzi, faccia "crescere", faccia capire che ormai, purtropppo, e sottolineo il purtroppo, non esistono + le bandiere, e i sentimenti e la riconoscenza spesso vengono calpestati e che chi ci rimette di + è come sempre il tifoso, che soffrirà, si incazzerà, imprecherà, piangerà...ma non smetterà mai di lottare, di sostenere la propria squadra e di amare i propri colori!

FORZA VECCHIO CUORE ROSSONERO